Cultura

1946, DUE SANSEVERESI NELLA COSTITUENTE

di MICHELE MONACO
Con le prime elezioni amministrative del dopoguerra, celebrate il 7 aprile del 1946, si insedia a Palazzo Celestini una Giunta Comunista-Democristiana così composta: Sindaco EMILIO AMOROSO (PCI) – Assessori: FRANCESCO PAOLO VISCONTI (PCI), GIOVANNI CIANNILLO (PCI), AUGUSTO VACCARELLA (PCI), MICHELE PIRRO (PCI), MARIO CALVANO (DC), UMBERTO PILLA (DC). Ma in questo anno cruciale, altri due passaggi epocali interesseranno l’Italia e la nostra Città: il 2 giugno si celebrarono libere elezioni, le prime dal 1924, per l’ASSEMBLEA COSTITUENTE e il REFERENDUM sulla scelta tra Monarchia e Repubblica. Ebbero diritto di voto tutti i cittadini italiani maggiorenni (cioè, all’epoca, d’età superiore a 21 anni) di ambo i sessi. Nel frattempo il leader della Democrazia Cristiana, ALCIDE DE GASPERI, fu incaricato di formare un nuovo Governo, l’ultimo del Regno d’Italia, che ebbe il sostegno di tutto il CLN. L’evento più importante della campagna elettorale fu l’abdicazione di VITTORIO EMANUELE III in favore di UMBERTO II nel tentativo di risollevare le sorti della Monarchia. Vennero consegnate contestualmente agli elettori la scheda per la scelta fra Monarchia e Repubblica, il cosiddetto Referendum istituzionale, e quella per l’elezione dei deputati dell’Assemblea Costituente, a cui sarebbe stato affidato il compito di redigere la nuova Carta Costituzionale. Ebbene, come è noto, l’Assemblea Costituente, composta di 556 DEPUTATI, eletta il 2 giugno 1946, si riunì in prima seduta il 25 giugno nel Palazzo Montecitorio. A presiedere l’Assemblea fu chiamato il socialista GIUSEPPE SARAGAT, futuro Presidente della Repubblica. Nel collegio Bari-Foggia, San Severo seppe esprimere due propri Costituenti Parlamentari: il comunista LUIGI ALLEGATO (8 aprile 1896-San Severo-25 maggio 1958) e il democristiano RAFFAELE RECCA (19 settembre 1900-San Severo-28 febbraio 1954). Nello stesso giorno furono resi noti i dati relativi al Referendum “Monarchia-Repubblica”. San Severo rimase fedele al Re o preferì la Repubblica? I risultati della nostra Città, della provincia di Foggia e della Puglia, vi invitiamo a leggerli nel prossimo numero. A presto.

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