Fabio Di Capua “mi corre l’obbligo di avanzare alcune precisazioni e rettifiche in merito a una mia intervista”

Giorni orsono è stata pubblicata sul quotidiano “L’Attacco” un resoconto di un’intervista fattami telefonicamente dal dr. Beniamino Pascale, sul cui contenuto mi corre l’obbligo di avanzare alcune precisazioni e rettifiche.

1. Il sottoscritto non era iscritto al PCI di Achille Occhetto all’epoca della svolta della Bolognina che portò alla nascita del PDS;
2. La propria militanza nel PDS si è interrotta nel 1997 (il secolo scorso ) dopo il Congresso cittadino che segnò l’abbandono del percorso appena avviato di “rivoluzione liberale” annunciata nel Congresso Nazionale del 1996 (Fiera di Roma) ;
3. Come parlamentare dell’Ulivo eletto nel Collegio uninominale di San Severo non sono mai venuto meno al vincolo morale del mandato ricevuto dagli elettori, votando anche la fiducia al Governo Amato il giorno dopo essere stato pugnalato alle spalle mentre mi recavo a giurare come confermato SottoSegretario alla Sanità del nuovo Ministro Umberto Veronesi.
4. Cessato dall’incarico parlamentare nel 2001 e tornato alla mia attività di chirurgo ospedaliero, ho avviato un percorso di riflessione politica fatta di studi, approfondimenti e partecipazione a convegni sui temi del liberalismo.
5. Ho inoltre seguito i corsi della Scuola di Liberalismo organizzati dalla Fondazione Einaudi a Roma, partecipando agli incontri culturali che la stessa organizzava.
6. Dopo alcuni anni di partecipazione attiva alla vita politica del Partito Liberale con Savino Melillo e Stefano De Luca, ho aderito ,sin dalla sua nascita, al movimento politico “Il Popolo della libertà”.
7. Dal 2014 sono, in quanto liberale e convinto sostenitore dei valori della libertà, della responsabilità e del merito e non perché suddito di qualsivoglia cavaliere, iscritto al movimento politico “Forza Italia”.
8. Nel corso dell’intervista, ho semplicemente affermato che il nuovo Direttivo di Forza Italia intende avviare una stagione politica fondata sull’ascolto della città, delle sue espressioni sociali e produttive, per poter più compiutamente giungere all’elaborazione, possibilmente con altre forze politiche e civiche, di un programma di governo locale da affidare a chi sarà candidato a Sindaco della città. E’ per questo percorso che il sottoscritto si è reso e si rende disponibile a lavorare nei modi e nei tempi che il proprio movimento riterrà più opportuni. Mai dichiarato di aspirare ad altro! Il riferimento a candidatura a Sindaco, che peraltro solo un politico incompetente farebbe, è parto (distocico)esclusivo del Dr. Pascale.
9. L’articolo dell’Attacco viene corredato di una foto del Direttivo dell’Associazione “Liberal” in occasione di una conferenza-stampa di presentazione della Tavola Rotonda “Per una città sicura”: mi preme sottolineare l’inopportunità dell’accostamento della foto con il tema dell’intervista e precisare la totale estraneità e indipendenza dell’Associazione Liberal, quale associazione politico-culturale trans partitica, dai temi trattati.

San Severo    11 Aprile 2018