Cultura

ALFREDO MENELAO, ORGOGLIO SANSEVERESE

di MICHELE MONACO
70 anni fa, ai primi di febbraio del 1947, una morte tragica e prematura privava la cultura sanseverese e della Capitanata di un grande impresario teatrale: ALFREDO MENELAO (nato a San Severo nel 1903). Con la sua professionalità diede lustro, per un decennio, al Teatro Comunale di San Severo organizzando delle memorabili stagioni di opere liriche con interpreti di calibro internazionale. Ma andiamo per ordine. Tutto cominciò nel 1937, quando ad ALFREDO MENELAO fu affidato il prestigioso e delicato compito di allestire il programma musicale per la trionfale serata dell’INAUGURAZIONE dell’allora TEATRO DEL LITTORIO. MENELAO preparò una sontuosa messa in scena dell’ANDREA CHENIER contando anche sulla presenza del suo famoso compositore: il mitico Maestro foggiano UMBERTO GIORDANO, osannato in tutti i teatri internazionali. Il Maestro GIORDANO – impedito da vicende personali ad essere presente – invierà una bellissima lettera al pubblico sanseverese che pubblicheremo integralmente nel prossimo numero. MENELAO da autentico professionista gestirà – in piena autonomia – la programmazione del Teatro sanseverese ininterrottamente fino alla sua prematura morte (44 anni) avvenuta il 15 febbraio del 1947 a causa di un incidente aereo nei cieli di TERRACINA (vedi foto con prima pagina giornale d’epoca “Momento Sera”) mentre si recava per la seconda volta al CAIRO per allestire la rappresentazione di “AIDA”. All’estero fu chiamato anche nei teatri di DUBLINO e LISBONA, mentre in Italia assicurò la sua consulenza manageriale ai teatri di Roma SAVOIA, GIULIO CESARE, QUIRINO e BRANCACCIO. Portò sul palcoscenico di San Severo cantanti lirici del calibro di ROSETTA PAMPANINI, TOTI DAL MONTE, MARIA PEDRINI, MARGHERITA CAROSIO, GINO BECHI e tanti altri artisti prestigiosi dell’epoca. Nel 1945 superò sè stesso organizzando per la San Severo del dopo-guerra una stagione lirica memorabile con le seguenti opere: RIGOLETTO, TRAVIATA, TOSCA, BOHEME e MADAMA BUTTERFLY. Nel 2007, a 60 anni dalla sua scomparsa, la Giunta Comunale lo ricordò ricevendo a Palazzo Celestini la sorella ANNA MENELAO-DECRISTOFARO ed i nipoti LUCIANA, AURELIO e LETIZIA. Fu invitato in primis il figlio (oggi ottantasettenne) RICCARDO MENELAO con la moglie Rosetta CARBONARO e i nipoti ROBERTO e OFELIA. Oggi come allora rendiamo omaggio ad ALFREDO MENELAO, ORGOGLIO SANSEVERESE, PRIMO GRANDE IMPRESARIO DEL NOSTRO STORICO TEATRO COMUNALE.

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