Cultura

DA HARLEM AL SAN SEVERO WINTER JAZZ FESTIVAL IL JAZZ SENZA TEMPO DI BILL SAXON

Spesso mi viene chiesto: cos’è la Musica Jazz e cosa fare per entrare nel suo merito ???

La mia risposta è sempre la stessa: per capire la Musica Jazz, prima di ascoltare il suo vastissimo repertorio, va letta e vanno ascoltate le tante storie, le sofferenze umane dei tantissimi grandi musicisti che hanno creato questa musica che altronon è se non la propria storia, la propria vita raccontata e poi scritta in versi musicali avendo come matrice il blues, l’improvvisazione e tanto swing.

L’improvvisazione, anche Mozart era un improvvisatore ma senza un organico a differenza della musica jazz dove l’improvvisazione di un musicista si assembla con quella degli altri per creare una fusione organica unica.

E’ esattamente quanto raccontatoci dagli ospiti venerdì sera al Caffè Tra Le Righe@Spazio Off per il secondo appuntamento del San Severo Winter Jazz Festival.

Ospiti della serata, la Jazz Legend BILL SAXTON con MARCO DI GENNARO 4tet.

Special guest: DARRELL GREEN alla batteria e VINCENZO FLORIO al contrabbasso.

Cosa ci hanno raccontato prima del loro entusiasmante concerto:

BILL SAXTON – tenor sax:

E’ molto bello essere qui al Caffè Tra le Righe@Spazio Off insieme agli Amici Del San Severo Winter Jazz Festival. Questo posto mi ricorda il mio jazz club in Harlem, il Bill’sPlace,che mi ha dato l’opportunità di conoscere dopo due anni dalla sua apertura che in questo vecchio speakeasy fu scoperta Billie Holiday, 1932, ed era il ritrovo, durante gli anni del proibizionismo, di tanti grandi musicisti.

Sento veramente di trovarmi a casa mia.La mia vita è la musica, dico, la mia vita, perché era molto dura la vita ad Harlem e lei ha cambiato la mia vita.

Amo tanto il vostro paese. La mia prima volta in Italia nel 1968, ospite del festival di Spoleto ed Assisi, dopo qualche anno con la MingusDynasty Orchestra, tantissime altre volte in vari festival e, da 11 anni è molto bello condividere il palco con Marco Di Gennaro. Oggi mi sento parte integrante della scena jazz italiana, tanto da averci regalato, fra i tanti brani eseguiti, con un arrangiamento melodico fresco, brillante, una bellissima canzone italiana di Bruno Martino del 1960 “Estate” e che interpreta ogni volta che è in tour in Italia.

Sento una forte attenzione del pubblico italiano per la Musica Jazz e la mia Musica.

MARCO DI GENNARO – piano

Il mio primo desiderio quando da turista giunsi a New York è stato quello di visitare Harlem, il cuore della Musica Nera, per conoscere le sue profonde radici per poi approdare al Bill’sPlace, il noto jazz club di Bill Saxtondove ho trovato una grande famiglia, un’ampia apertura non solo verso di me, ma anche nei confronti dei tanti musicisti presenti che volevano suonare in jam session. E da qui che nasce la mia nuova avventura di musicista, essere stato ben accolto da un grande maestro da cui ho tanto appreso, Bill Saxton, con cui suono insieme in tutto il mondo da 11 anni.

DARRELL GREEN – drums:

Penso sia veramente bello il senso di comunità che questo tipo di rassegna porta.

Nel Jazz tutto gira intorno alla batteria. La batteria guida e dirige tutta la musica. Se un musicista fa un segnale è la batteria che fa capire ciò che sta per avvenire.

Spero di ritornare il prossimo anno in questo caloroso jazz club con la mia band e di suonare musica tratta dal mio ultimo disco.

Sembra un romanzo quanto raccontatoci ma, è pura storia, come storia è la musica che abbiamo ascoltato e percepito.

Ogni brano eseguito dipinge un ritratto con spirito e sentimento, rimarcando ogni sfumatura attraverso il playing suo e della band per tutto il corso del concerto. Le radici di Harlem di Bill brillano nel blues, nello swing, nel groove impetuoso e nella improvvisazione, tanto da regalarci una lezione di storia del mondo dei musicisti nati prima di lui e connetterli con musicisti di nuova generazione, sia bianchi che neri, come Marco Di Gennaro, Vincenzo Florio e Darrell Green.

A proposito di blues, bella questa ultima citazione di Bill in concomitanza della giornata del blackfriday:  “Il blues è quando non hai i soldi per comprare nel blackfriday”. 

Una vera lezione di storia e di musica di cui potranno godere anche le prossime generazioni e dei tanti che ancora si pongono la domanda: cos’è la Musica Jazz ???

In poche parole: è stato un ascolto meraviglioso.

Antonio Tarantino

Direttore Artistico San Severo Winter Jazz Festival.

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