DALLA QUESTURA TRAPELA OTTIMISMO SULLA CACCIA AI TRE DELLA RAPINA BUONO
E’di questa mattina una dichiarazione dei vertici della Squadra Investigativa della Questura di Foggia rilasciata al GR/3 e al TG/3 PUGLIA che apre uno spiraglio su una rapida soluzione dello spinoso caso legato alla RAPINA ALL’OREFICERIA BUONO di San Severo.In un discorso di carattere generale che riguardava l’intera provincia, è stata dedicata una particolare dichiarazione all’episodio criminale dello scorso 25 novembre a San Severo, allorchè tre rapinatori incappucciati hanno ripulito la cassaforte dell’oreficeria di via Solis-angolo piazza Carmine, hanno colpito al capo l’orefice poi medicato dal Personale del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Teresa Masselli” e sono scappati con l’auto scura sulla quale erano arrivati, abbandonandola poi, a pochissima distanza,all’angolo tra le vie Colangelo e Castelli e sparando alcuni colpi di pistola in aria per aprirsi la via della fuga tra la gente che in quel pomeriggio si trovava sulla via dello shopping della nostra Città. La dichiarazione dell’autorevole Dirigente della Questura ha confermato che l’attività investigativa sui casi più cruenti della provincia di Foggia procede senza posa e che sull’ultima rapina sanseverese si hanno fondate speranze di pervenire presto all’identificazione dei tre delinquenti che hanno agito con cruda ferocia. Da parte dell’intera popolazione di San Severo c’è, ovviamente, fiducia nell’operato dell’intelligence della Polizia della nostra terra e la speranza di conoscere presto l’identità degli spietati ed arroganti rapinatori che hanno ancora una volta offeso la stragrande parte sana della Città di San Severo con una bieca e spregiudicata esibizione di malvagità.
LA GAZZETTA DI SAN SEVERO ringrazia la Polizia per questo caso in particolare e tutte le Forze dell’Ordine di stanza in Città e in provincia di Foggia per il quotidiano, silente e proficuo lavoro che fanno con organici ridotti all’osso da tanto tempo e con i sempre scarsi mezzi di contrasto della criminalità a disposizione.
LA REDAZIONE
