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I NOVE CINEMA DI SAN SEVERO

di MICHELE MONACO
Proseguiamo a raccontare l’epopea dei cinema di San Severo avvalendoci di un testimone oculare di primo piano. Si tratta de…<<L’ultimo dei mohicani>>: CIRO GRIPPA (superstite di una stirpe di operatori cinematografici) che rievoca, per questo giornale, fatti ed episodi accaduti – dal secondo dopoguerra ad oggi – nei locali dove ha lavorato. Ci tiene a sottolineare che il cinema sanseverese ha raggiunto il picco più alto negli anni ’60-’70 con l’attività di nove locali cinematografici: sei al coperto (due dei quali proiettavano due film consecutivamente al prezzo di un solo biglietto) e tre cinema all’aperto. I pensionati e molti adolescenti di allora trascorrevano più ore in un cinema che a casa propria… La domenica c’era anche l’assalto delle famiglie e le liti per trovare posti a sedere erano frequenti nelle sale stracolme. Racconta CIRO che gli esercenti per contendersi il maggior numero di spettatori gareggiavano per comprare le migliori pellicole, i film più popolari. Vi era la gara ad accaparrarsi i film dei seguenti sei maggiori studi di produzione cinematografica di Hollywood: WARNER BROS., METRO GOLDWYN MAYER, PARAMOUNT PICTURES, 20TH CENTURY FOX, RKO PICTURES e COLUMBIA. Questa gara fu vinta alla lunga dal SUPERCINEMA MARCHITTO che aveva il locale più grande della città. Nel 1956 arrivò in città il CINEMASCOPE (un sistema di ripresa basato su lenti anamorfiche al fine di ottenere fotogrammi a campo largo e degli effetti speciali). Al PATRUNO proiettarono “LA TUNICA” con RICHARD BURTON e VICTOR MATURE e al MARCHITTO diedero “IL PRINCIPE CORAGGIOSO” con JAMES MASON e R.WAGNER. Cos’altro ricordi ancora CIRO? “Ricordo – come se fosse ieri – il pomeriggio del maggio 1952 quando fu installato l’orologio sulla facciata del MARCHITTO. Ricordo anche che quel giorno vidi passare la processione della nostra MADONNA NERA, di cui conservo la bella e rara foto che proponiamo ai Lettori della GAZZETTA DI SAN SEVERO”. A proposito di orologi installati, ma è vero che fosti tu, CIRO, a insistere fortemente per fare installare l’orologio sulla facciata dell’edificio scolastico “DE AMICIS”? << E’ vero, lo confermo. Il De Amicis, sin dalla costruzione del suo ultimo piano, non ha mai avuto l’orologio. Quello che vedete adesso è stato installato nel 2009 dopo che ho insistito a lungo con il Sindaco MICHELE SANTARELLI, il quale mi chiamò e mi presentò al Direttore della Garganica che mi assicurò la donazione e l’immediata messa in opera dell’orologio>>. Di questa tua lodevole iniziativa nessuno era al corrente e quindi è giusto che tale merito ti venga attribuito. Altri aneddoti ce li racconterai al prossimo numero. Arrivederci a presto!

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