Politica

LA NUOVA ALBA A TORREMAGGIORE

Una passione molto forte a contraddistinguerlo quella che Luigi MARANGI, candidato Sindaco a Torremaggiore, in vista del prossimo appuntamento elettorale del 26 Maggio, ha tenuto ad evidenziare nel suo comizio, iniziato verso le 20,30 di Sabato 18 Maggio.
Corso Giacomo Matteotti è stato allietato dalla presenza augurale di un abile gruppo di Majorettes che, anche con qualche piroetta acrobatica, sulle note di musiche fortemente ritmate, hanno donato un tocco di modernità.
“Ed ecco che questa sera mi trovo qui, proprio sotto il Comune di Torremaggiore”, ha esordito MARANGI, dopo una breve presentazione della sua figura professionale e soffermandosi sulla propria esperienza di vita imprenditoriale.
“Il Comune non è un posto di villeggiatura, ma dovrebbe rappresentare un luogo in cui si pensi solo al bene dei cittadini, offrendo quei servizi che contribuiscano a rilanciare l’economia”, ha proseguito, ponendo l’accento sull’importanza di una compagine amministrativa volta principalmente alla risoluzione delle problematiche reali della cittadinanza. Ed è passato a trattare più nei dettagli il tema che gli sta più a cuore e che nel suo programma della lista civica “LA NUOVA ALBA”, rappresenta il volano per l’economia di un paese come Torremaggiore, cioè l’AGRICOLTURA, con i fattori cardine per il suo sviluppo redditizio, quali la PRODUZIONE e la COMMERCIALIZZAZIONE dei prodotti.
“L’economia di questo nostro paese è bloccata! La soluzione è incentivare l’agricoltura, perché solo così Torremaggiore potrà diventare ricca e forte. Oggi i prezzi dei prodotti sono al collasso, eppure la nostra cittadina è costituita da grandi lavoratori”, ha continuato MARANGI, richiamando l’attenzione sulla mancanza di certificazione di origine che contraddistingue, ad esempio, l’olio di peranzana ed è ancora un marchio da certificare.
“È importante affinare i metodi di produzione per ridurre i costi, migliorando la qualità, insieme e grazie ad un team specifico di tecnici ed esperti del settore, utilizzando tecnologie all’avanguardia con metodi di concimazioni, trattamenti fitosanitari ed irrigazioni che rispettino l’ambiente e la salute dei cittadini. Il mio programma prevede la costituzione di tre Organizzazioni di Produttori (OP), ciascuna per ogni settore di competenza e la costituzione di una Società Consortile aperta a tutti i produttori ed a coloro che da anni operano a Torremaggiore nel settore della commercializzazione dei prodotti. Solo iniziative valide e concrete, come ad esempio quelle in grado di potenziare le realtà rurali, possono creare nuove opportunità lavorative, attraverso anche la realizzazione di un polo museale che attiri il turismo” ed altro ancora ha evidenziato il candidato Sindaco MARANGI, prospettando l’utilizzo programmatico e progettuale dei fondi di investimento europeo.
Ha altresì posto l’accento sul problema della carenza di lavoro e sulla rilevanza nel creare nuove figure professionali, apposite start-up e laboratori accreditati a livello europeo per analisi di prodotti alimentari.
Nel suo discorso ha toccato inoltre gli altri punti del suo programma; dalle POLITICHE SOCIALI al TURISMO e CULTURA, dall’EDILIZIA ed URBANISTICA alla SICUREZZA e VIABILITÀ, dall’AMBIENTE e SANITÀ alla TRASPARENZA AMMINISTRATIVA.
“Il Comune ha bisogno di gente competente! Nella vita occorre essere agguerriti ed agire sempre senza rassegnarsi! Con le giuste capacità, la passione infinita per il proprio paese ed un programma semplice ed attuabile, è possibile porre fine alla situazione di crisi odierna”, ha concluso, con l’invito a scegliere la sua persona, in quanto animata da quello spirito di intraprendenza volto al BENE PUBBLICO e COLLETTIVO.
Infine si è celebrato un momento conviviale a base di bruschetta condita con l’immancabile olio evo, presso Corso Italia.
Elisabetta Ciavarella

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