LA SVOLTA PER SAN SEVERO: IL DIRETTIVO DI MAGGIORANZA ED I FONDATORI RIBADISCONO LA NULLITA’ DELL’ASSEMBLEA DEL 3 LUGLIO 2015

Ancora una volta i membri maggioritari del direttivo e dei soci fondatori si vedono costretti a fornire chiarimenti in merito alla situazione incresciosa che si è venuta a creare all’interno del Movimento “La Svolta per San Severo”.

  Già da subito infatti i sottoscrittori del presente documento contestavano la irregolare  convocazione di un’assemblea straordinaria, da tenersi in data 3 Luglio ore 19,00, fatta tramite sms in data 2 luglio (giorno precedente) da non aventi titolo; ma disattendendo ancora una volta la volontà della parte legittima e maggioritaria del direttivo e dei soci fondatori, tale assemblea veniva comunque svolta, in netta contraddizione con gli artt. dello statuto societario.

   Le contestazioni, assolutamente legittime, riguardavano:

1) la convocazione effettuata solo 24 ore prima;

2) mancanza di qualsiasi punto all’ordine del giorno;

3) riunione tenutasi presso la sezione della capogruppo consiliare e non presso la sede legale.

  Ancora una volta veniva “imposta” una decisione di pochi, in barba a quanto disposto dal nostro statuto all’art. 8, che prevede: “l’assemblea Straordinaria, richiesta dai soci, va fatta con avviso pubblico affisso all’albo della sede legale – (Via Terranova) almeno 15 giorni prima della data fissata”.

Tenuto conto ancora che gli invitati alla convocazione sembrerebbero essere stati opportunamente scelti, ignorando di fatto parte dei “potenziali scomodi”, a tal riguardo si evidenzia che moti associati, nonché canditati non siano stati comunque convocati.

  Infine, ci si sofferma sul punto 6 del nostro statuto che detta ”si acquisisce lo status di Socio, solo dopo che la domanda scritta del richiedente sia stata deliberata dal Consiglio Direttivo, sentito il parere del comitato soci”, cosa mai avvenuta per alcuna richiesta pervenuta.

 Pertanto si ribadisce la nullità dell’assemblea tenutasi il 3 luglio scorso presso Via T. Masselli, nonchè di tutto quanto forzatamente ed arbitrariamente deliberato, compreso il neonato direttivo e tanto più il neo Presidente dott. Giuseppe Russi che è già stato “diffidato” dai sottoscrittori a considerarsi tale.

  Si ricorda ai lettori che tutto è iniziato con la infelice e “forzata” iniziativa, da parte di un gruppo ristretto, che ha segnalato al Sindaco una terna di nomi: Cicerale, Papadopoli e Russi (i propri), per la nomina di assessore da assegnare al Movimento, diversa da quella deliberata dal Consiglio Direttivo : Ciavarella, Abruzzese e Cicerale.

FIRMATO: Ciavarella Antonio, Abruzzese Danila, Cota Roberto Pio, D’Alessio Michele, Fantasia Michele e Raduazzo Adamo,