NON SOLO BEST SELLERS I trenta libri più venduti nel 2018 dalla Iibreria Orsa Minore di San Severo
Non vi può essere il minimo dubbio, il libro del 2018 è L’amica geniale. Elena Ferrante lo pubblicò per la prima volta nel 2011, dopo precedenti belli e preziosi come L’amore molesto (1992, diventato un film diretto da Mario Martone), I giorni dell’abbandono (2002, poi film di Roberto Faenza), La figlia oscura (2006), La frantumaglia (2003) ed era già avviato a diventare un long seller, grazie soprattutto al passaparola dei lettori, quando la serie tv mandata in onda dalla Rai lo ha rilanciato, innescando la voglia di leggere anche in chi non si era mai avvicinato a una libreria. E basterebbe questo a far innalzare lodi alla scrittrice misteriosa. L’amica geniale è uno di quei titoli che ogni libreria deve tenere sempre a scaffale, visto che ormai è prossimo a diventare un classico della contemporaneità.
Circa gli altri titoli, è facile notare come nella maggior parte dei casi si tratta di libri che Orsa Minore ha in qualche modo promosso, come quelli delle numerose presentazioni che si sono avvicendate nel corso dell’anno. Vedi, per restare sul podio, L’amore di Maurizio Maggiani, applauditissimo ospite in ottobre, e La Repubblica delle Stragi,di cui è coautore il giudice Giovanni Spinosa, che lo ha presentato a un parterre di tutto rispetto inseme all’avvocato Guido de Rossi. Ma anche l’ormai collaudato Gruppo di lettura ha inciso per la sua parte, ad esempio portando nei primi dieci l’originalissimo romanzo di Mohsin Hamid Exit West e numerosi altri di questa classifica. Nessuno di questi libri è un best seller, ma tutti sono stati scelti da lettrici e lettori forti che hanno curiosità e sensibilità sufficienti per scovare titoli che sfuggirebbero ai più, perché si perdono nel mare della sterminata produzione editoriale che ci sommerge. Così sono presenti romanzi raffinati come Gli Undici di Perre Michon o un memoir raro e interessante come Diario londinese di Lorenza Mazzetti oppure una storia dolente e barocca come Borgo Vecchio di Giosuè Calaciura.
Non mancano gli autori a noi vicini, per geografia e per affetti, come Canio Mancuso con la sua splendida raccolta Il lato destro dell’armadio, Valeria Caravella al suo esordio con il delizioso Il maggiore dei beni, Massimiliano Arena con l’appassionato Io, avvocato di strada e Mauro Valente col suo ultimo godibilissimo poliziesco Appuntamento in obitorio.
Nell’impossibilità di citarli tutti, concludiamo con il romanzo che secondo Orsa Minore avrebbe meritato lo Strega, il bellissimo Sangue giusto, romanzo sulle amare vicende del colonialismo italiano e sui suoi risvolti più che attuali che Francesca Melandri ha presentato in libreria a febbraio.
In Italia si legge poco, è una predica che ci sentiamo ripetere a ogni piè sospinto, e al Sud anche meno, per non mettere il dito nella piaga e ricordare gli ultimi posti della nostra provincia. Vero, i dati non si discutono. Ma proprio per questo bisogna non rassegnarsi e agire, lavorare, darsi da fare per promuovere la lettura in tutti i modi che la fantasia e la competenza suggeriscono, senza dimenticare la passione, che da sola non basta ma che, se manca, poco fa combinare di serio e duraturo. Orsa Minore fa la sua parte e ne può andare soddisfatta.
LIBRERIA ORSA MINORE
LA CLASSIFICA 2018
- L’amica geniale, di Elena Ferrante, e/o
- L’amore, di Maurizio Maggiani, Feltrinelli
- La Repubblica delle stragi, a cura di Salvatore Borsellino, PaperFIRST
- Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, di Luis Sepulveda, Salani
- Io, avvocato di strada, di Massimiliano Arena, Baldini+Castoldi
- Amori comunisti, di Luciana Castellina, Nottetempo
- Il lato destro dell’armadio, di Canio Mancuso, Giuliano Ladolfi editore
- Sangue giusto, di Francesca Melandri, Rizzoli
- Exit West, di Mohsin Hamid, Einaudi
- La misura eroica, di Andrea Marcolongo, Mondadori
- Gli Undici, di Pierre Michon, Adelphi
- Appuntamento in obitorio, di Mauro Valente, Esseditrice
- Diario londinese, di Lorenza Mazzetti, Sellerio
- Storia del nuovo cognome, di Elena Ferrante, e/o
- Borgo Vecchio, di Giosuè Calaciura, Sellerio
- Terremoto, di Chiara Barzini, Mondadori
- Fai piano quando torni, di Silvia Truzzi, Longanesi
- Divertiti con Luì e Sofì, di Me contro Te, Mondadori Electa
- Comédia infantil, di Henning Mankell, Marsilio
- L’arminuta, di Donatella Di Pietrantonio, Einaudi
- Gli uomini in generale mi piacciono molto, di Véronique Ovaldé, Minimum Fax
- La dieta persona, di Tiziana Stallone, TRE60
- La fuga del Signor Monde, di Georges Simenon, Adelphi
- Il maggiore dei beni, di Valeria Caravella, Nowhere Books
- I falò dell’autunno, di Irène Némirovsky, Adelphi
- Storie della buonanotte per bambine ribelli, di Francesca Cavallo e Elena Favilli, Mondadori
- Andrea Pazienza e l’arte del fuggiasco, di Stefano Cristante, Mimesis
- American dust, di Richard Brautigan, Minimum Fax
- Storie della buonanotte per bambine ribelli 2, di Francesca Cavallo e Elena Favilli, Mondadori
- Lo stupore della notte, di Piergiorgio Pulixi, Rizzoli