RIGENERAZIONE URBANA E SOCIALE – LA PROPOSTA DEI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE GIUSEPPE SPALLONE E VALERIA CACCAVELLI
Partendo da quanto fatto in questi anni dall’assessorato alle politiche sociali in tema di rigenerazione urbana e sociale, in particolare per quanto concerne il progetto “Quartieri in movimento” e “Officine di quartiere”, la proposta è quella di sfruttare locali pubblici siti in ogni quartiere, specie se periferico, ristrutturarli grazie anche a fondi già intercettati dall’amministrazione comunale uscente ed usarli come laboratorio sociale.
“In particolare la nostra proposta è quella di utilizzare questi “contenitori sociali”, posti in luoghi strategici, all’interno di quartieri periferici, come sede di laboratori teatrali, o anche di spettacoli teatrali a cadenza mensile.
Siamo convinti che anche iniziative di questo genere siano fondamentali per l’educazione civica e culturale di una comunità, poiché vediamo nella cultura, e quindi anche nell’arte del teatro, un canale fondamentale per il recupero delle cosiddette “classi sociali a rischio”, in particolare i minori in pericolo di dispersione scolastica.”
Sarebbe interessante, dunque, immaginare la creazione di un coordinamento unico di tutte le “officine di quartiere” attraverso cui promuovere iniziative e linee di programmazione concertate sull’intero territorio, sebbene rispettando l’autonomia organizzativa di ogni singola officina di quartiere.Tale coordinamento garantirebbe l’opportunità di discutere ed animare, anche attraverso laboratori teatrali e musicali, temi come la legalità, l’educazione civica, il rispetto per l’ambiente, in modo da raggiungere tutte le periferie della città e le zone a più esposte ad emarginazione urbana e sociale, garantendo un effetto educativo unico ed omogeneo sull’intero territorio cittadino.
