ComunicatiIn evidenzaPrima pagina

San Severo: Attenzione alla centrale di compostaggio

Giunge notizia che in queste ore rappresentanti della Sagedil (Ex Safab) si siano recati in Comune per richiedere il rilascio del “permesso a costruire” presso i competenti uffici comunali.

Ove mai fosse vero la circostanza sopra riportata, il COTASS invita l’amministrazione comunale e per essa il Sindaco, la Giunta, l’intero Consiglio Comunale, il Dirigente preposto e tutta la struttura tecnica interessata, a non assumere alcun provvedimento autorizzativo che possa consentire la realizzazione dell’impianto di compostaggio che risulterebbe un grave scempio ambientale in un territorio a forte vocazione agricola, dove tale tipologia di impianto, oltretutto esageratamente sovradimensionato, non potrebbe che recare danni ulteriori e ingenti all’identità locale, all’ambiente e alla salute pubblica.

Si ribadisce che avendo invocato, e qui si conferma,l’applicazione del principio di precauzione, e non avendo ricevuto alcuna notizia di azioni intraprese per bloccare e annullare l’iter autorizzatorio dell’impianto medesimo, ai sensi delle normative in vigore qualsiasi autorizzazione e da ritenersi illegittima e / o comunque arbitraria.

Per memoria si rammenta che il ricorso al principio di precauzione si è basato sul pericolo potenziale avvertito dalla popolazione per il possibile inquinamento del suolo e delle falde, per la conseguente rovina della credibilità delle produzioni locali e della qualità delle stesse, per i problemi per la salute dei cittadini, e per il deprezzamento dei fondi rustici circostanti.

Il comitato si riserva di intervenire nelle competenti sedi al fine di salvaguardare gli interessi della cittadinanza.

COTASS Comitato Tecnico Ambientale San Severo

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio