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San Severo: COMPOSTAGGIO, MIGLIO E IL CENTRODESTRA DEVONO SPIEGAZIONI AI CITTADINI

Compostaggio, un tema che attraversa la politica locale con grandi imbarazzi.

Non è un caso il riferimento alla politica locale nel suo complesso, #centrosinistra e #centrodestra.

Com’è noto l’Amministrazione Miglio ha favorito la nascita, a pochi km dalla città, di un impianto di compostaggio privato di notevoli dimensioni, approvando addirittura uno schema di pre convenzione illegittimo, per conferire l’organico a costi relativamente più bassi.

Se avete fatto caso sembra che tutto si sia fermato ma non è così. È tutto fermo solo perchè non si vuole alimentare polemiche sul tema in campagna elettorale.

Credo sia opportuno richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, magari ponendo una domanda alla Sagedil, azienda che vuole realizzare l’impianto. Molto semplice: dove prendete i soldi per realizzarlo? Chi paga? È possibile avere un comunicato per conoscere in modo trasparente dove si vanno a prendere i milioni per portare avanti i milioni?

Ciò premesso, urge aprire l’argomento anche rispetto al fronte del centrodestra.

L’inchiesta in Daunia Venenum ha portato, com’è noto, all’arresto di uno storico esponente di questa area politica. Essendo un garantista, attendo le sentenze ma c’è una dato assolutamente chiaro: chi gestisce rifiuti ha avuto un rapporto diretto con la politica locale.

I nostri rifiuti vengono conferiti da anni a Lucera, in virtù di una sperimentazione avviata dall’Amministrazione Savino. Sperimentazione dovuta alla scarsa ricettività dell’impianto pubblico di Deliceto. Dal 2012 in poi conferiamo sempre a Lucera ma non si capisce bene se in virtù di una convenzione o di una gara d’appalto.

Perchè, piaccia o non piaccia, il conferimento della “monnezza” va a gara.

Due impianti, due parti politiche, Miglio e il centrodestra, che devono fornire spiegazioni dettagliate sull’argomento.

Inoltre, fatto grave, si è assistito nel 2017 ad un fatto abbastanza singolare, ovvero la scoperta di percentuali di impurità molto elevate nella nostra frazione organica, impurità che fanno levitare tantissimo i costi di smaltimento.

Com’è avvenuto tutto questo?
Com’è noto l’impianto di compostaggio della BioECOAGRIM di Lucera, presso il quale il comune di San Severo conferisce il 60/70% della Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani, è staro chiuso nel periodo intercorrente dal 1 luglio all’8 di settembre 2017.

Per questa emergenza Miglio ha deciso di spedire la frazione organica a Vasto e successivamente a Triggiano, impianti che hanno rilevato nella nostra frazione organica impurità superiori al 25%.

Quindi significa che nessuno si è mai preoccupato di rilevare la situazione. Non lo ha fatto la politica e forse neanche l’Azienda che gestisce il nostro umido da anni.

Questo significa che i cittadini sanseveresi hanno pagato, in virtù anche di scorrette modalità di differenziazione dei rifiuti, costi elevatissimi.

In sintesi, ci sono molti punti oscuri che dovrebbero essere chiariti da entrambe le parti politiche che hanno avuto la responsabilità di gestire il problema rifiuti negli ultimi dieci anni.

I risultati sono disastrosi, in mezzo ci ritroviamo addirittura una inchiesta dell’Antimafia per sversamenti illegali, e in tutto questo quadro si rileva una grande incapacità di gestione del problema da parte addebitabile a entrambe le componenti che ancora oggi vogliono proporsi per amministrare la città.

Miglio e il centrodestra devono delle spiegazioni. Li sfido su questo.

Nazario Tricarico candidato sindaco

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