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SUCCESSO AL MAT PER L’EVENTO “ON AIR ARTE E MUSICA IN LIBERTÀ – ANDREA PAZIENZA”.

Grande successo di pubblico nello splendido scenario del Chiostro del MAT Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo per la serata “ON AIR Arte e musica in libertà – ANDREA PAZIENZA” di martedì 17 luglio, organizzata nell’ambito del progetto SAC TratturArte – Alto Tavoliere, di cui il Comune di San Severo è ente capofila, finanziato con Delibera CIPE 92/2012 -A.P.Q. rafforzato “Beni e Attività Culturali” – FSC 2007/2013 – Scheda 49 – “Interventi materiali ed immateriali di valorizzazione dei beni di maggiore rilievo territoriale storico culturale”.

“E’ stata una bellissima serata – commenta il Sindaco avv. Francesco Miglio – che ci ha consentito di rivivere il genio del nostro Andrea Pazienza che a trent’anni dalla scomparsa resta vivo in tutti, con i suoi fumetti, le sue idee, le sue ispirazioni. Ribadisco ancora una volta i più sentiti complimenti a Tony Di Corcia che ci ha regalato questa pagina davvero affascinante sull’artista che aveva San Severo nel cuore”.

La serata dedicata al poliedrico artista Andrea Pazienza, a trenta anni dalla sua scomparsa, è stata aperta dai saluti istituzionali del Sindaco Francesco Miglio, il quale ha illustrato i contenuti e le finalità del Progetto SacTratturArte Alto Tavoliere. A seguire, Elena Antonacci, Direttore del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, ha presentato gli artisti ed ha introdotto la presentazione al pubblico del libro di recente pubblicazione “La femmina è meravigliosa – Vita impaziente di Andrea Pazienza” (Cairo Editore, 2018) di Tony di Corcia, scrittore e  giornalista, dedicato all’universo femminile di Paz.

La dott.ssa Antonacci, dopo un doveroso riferimento alla prestigiosa carriera dello scrittore Tony di Corcia, ha sottolineato come il libro di diCorcia sia, al di là di Pazienza, anche  una testimonianza del contesto sociale di Bologna negli anni 1976 e 1983, gli anni del DAMS di Pazienza, anni in cui la città emiliana è stata teatro di grandi rivoluzioni culturali e sociali, anni in cui gli artisti vivevano in una sorta di comunità che alimentava la creatività di chi la frequentava, Andrea Pazienza tra i primi.

La conversazione è poi continuata, moderatore Antonello Vigliaroli, parlando delle figure femminili che hanno ruotato intorno all’artista Pazienza, dalla madre alla sorella, dalle donne amate da Andrea fino alle amiche, quale Lucilla Marcellino, presente tra il pubblico. In contemporanea, nel corso della serata, l’artista Maxell, nome d’arte di Marcello Sepalone, si è esibito in un live painting, realizzando un omaggio a Paz. Colonna sonora della serata il raffinato accompagnamento con musica Jazz-Soul Funk del Mea Miral Duo, composto da Luigi Ferro (contrabasso) e Michela Iacubino (voce e chitarra).

Durante la serata sono state effettuate letture tratte dal libro e proiettate fotografie di Andrea Pazienza, scattate dal fotografo foggiano Vanni Natola.Un evento corale, che ha incantato ed emozionato il pubblico, coinvolto contemporaneamente a livello multisensoriale da musica, letture, pittura, parole, ricordi, immagini.I partecipanti alla serata, circa 250, provenivano da tutta la provincia di Foggia e, per l’occasione, anche il piano superiore, con “Splash! Archivio Andrea Pazienza”, è rimasto aperto fin oltre la mezzanotte, per essere visitato da chi, proveniente da altre città, non aveva ancora avuto l’occasione di conoscerlo. Presenti anche turisti soggiornanti in questi giorni sul Gargano.

L’evento del 17 luglio è stato il secondo previsto dal progetto SAC TratturArte – Alto Tavoliere rientrante nella tipologia “On Air”, un’innovativa forma di valorizzazione dei luoghi d’arte dell’Alto Tavoliere che si propone di portare la street art in luoghi caratteristici e insoliti, attraverso l’esibizione dal vivo in varie forme (graffiti, live painting, proiezioni, ecc.) di artisti contemporanei, con l’accompagnamento ritmato di luci e suoni.

L’opera realizzata da Maxell, una riproposizione personale del personaggio Massimo Zanardi, protagonista di tante storie a fumetti di Paz, al termine della serata, è stata donata al MAT Museo dell’Alto Tavoliere e a breve sarà esposta nel centro di documentazione SPLASH Archivio ‘Andrea Pazienza’, sezione del MAT.

Hanno fattivamente collaborato alla riuscita della serata gli operatori culturali coinvolti nel progetto SAC TratturArte, alcuni dei quali anche operatori del Museo dell’Alto Tavoliere, dottori Carmen Antonacci, Leonardo Avezzano, Alessia Cassano, Anna Coppola, Giuseppe Di Iorio, Gioseana Diomede, Donato d’Orsi, Valentina Giuliani, Elisabetta Palermo, Antonello Vigliaroli.A questi si sono affiancati gli altri operatori del MAT, dottori Valeria Fatone e Graziano Urbano, nonché le Volontarie del Servizio Civile Nazionale Marika Cipriani, Ilaria Nardino, Erika Salcone.

San Severo, 20 luglio 2018

                                                                                              Il Portavoce

                                                                                   (dott. Michele Princigallo)

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