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Torremaggiore: Furti di olive – il Consigliere Croce chiede misure a tutela degli agricoltori

La scorsa settimana il Consigliere Comunale Emilio Croce ha inviato una lettera al Sindaco e alla Giunta dell’attuale Amministrazione Comunale, di cui egli stesso fa parte, contenente la richiesta di misure a tutela degli agricoltori torremaggioresi. Agricoltori che con passione e dedizione investono capitali ed energie nella produzione olivicola, per immettere sul mercato un prodotto del quale siamo tutti molto orgogliosi.

Considerando il periodo di raccolta, nella lettera si pone l’attenzione soprattutto ai fenomeni di ladrocinio del prodotto e si chiedono provvedimenti di contrasto, per le azioni che negli ultimi tempi hanno compromessola serenità degli agricoltori e provocato danni economici, oltre che al patrimonio rurale.

Il Consigliere ha chiesto iniziative atte a potenziare i controlli nelle strade rurali, pertanto il primo passo dovrà essere un incontro urgente tra le forze spiegate in città e l’Amministrazione Comunale, così da impostare un’azione coordinata che metta le basi per l’istituzione di un sistema di gestione e di controllo del territorio, da migliorare nel corso degli anni e che abbia l’obiettivo di tutelare seriamente chi è impegnato nel settore economico trainante della comunità locale.

Nella lettera si evidenzia anche la possibilità di istituire un numero telefonico unico per le segnalazioni e le richieste di interventi, oltre ad iniziative di sensibilizzazione per i cittadini, che spingano a denunciare qualsiasi azione a danno dei fondi agricoli, così da poter avere dati sui quali potersi confrontare e studiare soluzioni e migliorie per gli anni a venire.

È stata segnalata inoltre l’importanza di convocare un incontro con i commercianti che si occupano del ritiro del prodotto, per discutere della possibilità di adottare provvedimenti che diano a tutti garanzie sulla provenienza dello stesso.

Oltre a quanto chiesto sopra, il Consigliere ha ancora aggiunto che è necessario coinvolgere i rappresentanti degli agricoltori, i Presidenti delle associazioni e dei consorzi così da ascoltare ulteriori proposte; ha specificato inoltre che l’obiettivo è quello di rendere tutti consapevoli dell’importanza di agire sin da ora e per i prossimi anni, affinché chi crede nella cultura del sano ed onesto lavoro venga tutelato dalle istituzioni.

Questo territorio, fino ad ora abbandonatoin ambito di sicurezza, conclude, non può e non deve essere continuamente preda di balordi.

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