Ringraziati i fantasmi per il pranzo di Ferragosto alla casa di riposo.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Caro direttore,
ero presente in qualità di familiare di uno degli ospiti della casa di riposo al pranzo di solidarietà che si è tenuto il 15 agosto alla casa di riposo. È stata per noi tutti una bella giornata, ma sono costernato nel leggere sul vostro giornale che erano presenti amministratori e associazioni cittadine. La verità è che nessun amministratore si è fatto vedere durante tutta la giornata, né sindaco, né assessori, né tantomeno consiglieri comunali. Evidentemente hanno ben altro da fare che passare anche solo cinque minuti del proprio tempo con i sanseveresi. Delle associazioni così numerose citate da voi erano presenti solo la Casa dei Sogni, Casa Sankara e una iscritta alla Croce Rossa che hanno supportato l’organizzazione della Casa di Riposo. Voglio però sottolineare che se le associazioni hanno dato forfait, così come gli amministratori, alcuni cittadini pur non essendo iscritti ad alcuna associazione si sono rimboccati le maniche e hanno servito ai tavoli e aiutato davvero, senza che nessuno pubblicamente li abbia ringraziati. Preziosa è stata la fattiva collaborazione dei signori Ciro Capraro ex consigliere comunale e Ivon D’Incalci che hanno ideato l’evento e che hanno personalmente preparato i pasti. Va riconosciuto inoltre il lavoro di alcuni ragazzi del liceo Scientifico di San Severo e del personale della casa di riposo che si è trattenuto lungamente oltre l’orario di lavoro.
Non so con che coraggio si possano ringraziare i “fantasmi” mentre non si ringrazia chi in silenzio opera per il bene del prossimo. Allora ho voluto farlo io, pregandovi di pubblicare questa lettera facendo sapere a tutti che non bastano le belle parole e le intenzioni sui social, ma occorre rimboccarsi le maniche davvero.
Lettera firmata