25 APRILE-GIORNATA DELLA LEGALITÀ: NEL ‘SALOTTO BUONO’ DELLA CITTÀ SCIORINATI IN PIAZZA I NOSTRI PREGI…CON I SOLITI DIFETTI ISTITUZIONALI!
di DESIO CRISTALLI
La GIORNATA DELLA LEGALITA’, come è stata definita dal Comune per presentare…IL FINALE del bombardamento mediatico iniziato con i tre colpi di pistola ad un furgone blindato della Polizia, ha raccolto l’attenzione di buona parte della popolazione, in minima parte in piazza Municipio (400-500 persone tra alcune decine di autorità ed altri a sedere ed altri in fondo in piedi), più o meno altrettanti davanti al maxischermo di Piazza della Repubblica ed il resto dei comuni mortali stanziali davanti ai teleschermi di TELENORBA. Partiamo dai pregi…per poi passare ai difetti, visto che, come in tutte le cose della vita, ci sono stati gli uni e gli altri. Come si sa – e non da oggi – noi siamo abituati a recitare sempre, senza problemi, sia i misteri gloriosi che quelli dolorosi… Non ci sono infatti mai piaciuti i commenti a senso unico, monocordi, di quelli a favore e di quelli contrari per partito preso. Noi non abbiamo partiti da servire, né padrini da ossequiare come quelli davanti ai quali, in questo scombinato Paese, si fanno inchinare anche Madonne e Santi…! Lo spettacolo è stato firmato da MICHELE PLACIDO, che ha dato fondo a tutte le amicizie possibili pur di accontentare Regione, Provincia e Comune. Nomi di primo piano come quelli di AL BANO, ALESSANDRO HABER, MARIA NAZIONALE, SEBASTIANO SOMMA, VIOLANTE PLACIDO, AMBRA ANGIOLINI, FEDERICA VINCENTI, MAURO DI MAGGIO e MARCO TORNESE, ai quali è stato chiesto di offrire non di più di un ‘cameo’ artistico, visto che hanno regalato la loro professionalità senza compenso (come hanno garantito apertamente MICHELE PLACIDO ma anche AL BANO), presentati da MICHELE CUCUZZA e MARY de GENNARO, che conducono di routine “BUON POMERIGGIO” su TELENORBA. In videoconferenza ha partecipato alla grande il Governatore pugliese MICHELE EMILIANO da Roma. Ha commentato di tutto…di più, direbbero alla RAI, non trascurando, su precisa domanda di CUCUZZA, persino il voto delle primarie PD alle porte, ma anche l’esperienza sanseverese come Assessore alla Legalità, la TAV e tanto altro. Una sorta di opinionista a 360 gradi, come gli è ormai permesso dalla debordante esperienza politico-amministrativa. Molto azzeccate le presenze di alcuni ospiti in tema: un sacerdote, un giornalista, un sociologo, oltre a LUIGI, un testimone di giustizia che ha pagato sulla propria pelle la lotta alla criminalità, e alla giovanissima concittadina NATASCIA GALULLO, titolare del pub “Al Gatta”, un genuino emblema del mondo imprenditoriale territoriale che non ha mai abbassato la testa davanti al sopruso e all’arroganza della delinquenza. Giuste e in tema anche la partecipazione istituzionale del Sindaco FRANCESCO MIGLIO, che ha ovviamente difeso la linea strategica anticriminalità dell’attuale Amministrazione Comunale, e di ROSA BARONE (Movimento 5 Stelle), Presidente della Commissione regionale che si occupa di Legalità. Il pomeriggio in piazza è stato concluso da un concerto del gruppo salentino ALLA BUA, quattro validi musicisti ed una brava vocalist che hanno saputo meritare tanti applausi del nostro pubblico. Ma veniamo ai ‘NEI’ della GIORNATA DELLA LEGALITA’ cittadina. Innanzitutto la scelta di piazza Municipio, dove l’evento mi è sembrato alquanto EMARGINATO pur se posto al centro della Città… Piazza Municipio è troppo piccola e dunque un ‘salotto buono’ ma angusto, che ha ESCLUSO DAL VIVO il resto della Città, non composta da poche centinaia di persone ma da ben 54.000 CITTADINI. Bisognava scegliere, AD OGNI COSTO (anche contro eventuali preferenze di Telenorba), una piazza tra le tante più grandi della Città (Incoronazione, Castello, Carmine, Allegato, per rimanere al centro cittadino, o il piazzale antistante alla Villa Comunale, Piazza del Papa o Viale Martiri di Cefalonia o chi più ne ha più ne metta) per non tagliare fuori tanta altra gente che avrebbe potuto partecipare. E qui mi ritorna il dubbio che quest’Amministrazione non ami molto incontrare la Cittadinanza! Un altro NEO è stato il tono socio-politicamente MONOCORDE delle partecipazioni, senza nessuna voce di pur democratico e moderato dissenso sul significato ed i contenuti dell’evento. Un vezzo, anzi un MALVEZZO, classico della politica di tutti i livelli e di tutti i colori, che tende sempre ad escludere chiunque la pensi diversamente, salvo poi riempirsi la bocca di termini come DEMOCRAZIA, DIALOGO, CONFRONTO ed altre chiacchiere. Va però aggiunto che è emerso qualche rigurgito di spontanea e garbata critica in alcuni interventi, soprattutto del testimone di giustizia LUIGI (che si è detto piuttosto deluso dall’esperienza fatta, che forse non rifarebbe!), di NATASCIA GALULLO (che ha rimarcato la solidarietà SOLO a parole delle Istituzioni…e null’altro!!!) e dello stesso MICHELE PLACIDO (che ha sparato una stilettata a tutte le Istituzioni per il proliferare di pale eoliche ed altre ‘bellezze’ del genere sui meravigliosi scenari naturali di Capitanata!!!) e del navigato collega in giornalismo MICHELE CUCUZZA, che a più riprese ha tentato di portare il discorso con parecchi dei suoi ospiti sul terreno (costruttivo) della critica alla politica incapace e inaffidabile. Forse un po’ meno…reticenza avrebbe dato più peperoncino al bel pomeriggio ‘montroniano’, televisivamente apprezzabile per merito di una conduzione professionale, di un gruppo di nomi di sicuro richiamo, di una accorta regìa e di una troupe tecnica di alto profilo. ‘Rivedibile’ la gestione protocollare delle prime file dei posti a sedere, dove, con la presenza scontata e giusta di numerosi amministratori comunali, si sarebbe potuto dimostrare una più accorta cernita della realtà locale, offrendo alla vasta platea dei telespettatori un colpo d’occhio più autorevole con altolocati rappresentanti di molti campi della vita sociale comprensoriale (anche l’occhio vuole la sua parte…o no???). Ma questo, ovviamente, è un aspetto secondario, pur se nel mondo d’oggi anche la forma diventa sempre sostanza.