Dino Marino: LETTERA APERTA ALLA CONSIGLIERA LOREDANA FLORIO

“LETTERA APERTA ALLA CONSIGLIERA LOREDANA FLORIO
Leggo, sulla Gazzetta di San Severo, un comunicato della consigliera Florio dal titolo “Non tutti i consiglieri sono in vendita” e mi vengono spontanee alcune considerazioni.
A seguito dei risultati delle elezioni del 4 marzo che hanno causato un terremoto nel panorama politico cittadino, provinciale, regionale e nazionale ho deciso di dedicare il tempo che ci separa dalle prossime elezioni amministrative, alla costruzione della “CASA DEI RIFORMISTI” che ritengo possa rappresentare un utile, se non forse l’unico, baluardo al montare dell’onda populista.
Il recepimento di alcuni punti qualificanti del programma del Partito Democratico da parte dell’Amministrazione Miglio, (cancellazione della possibilità di realizzazione di un centro di compostaggio e di un impianto di fotovoltaico su via Foggia, revisione del progetto di allargamento della SS 16 nel tratto San Severo-Foggia con la previsione del raddoppio, riqualificazione di alcune zone neppure troppo periferiche della città etc. etc.) ha consentito a me, che pure ho avuto una posizione critica, ma mai preconcetta, di appoggiare questa maggioranza ed aperto la strada ad una partecipazione organica del PD alla gestione della cosa pubblica.
La città non è certamente più sporca di quattro anni fa, non vi sono più buche di quattro anni fa e le opere incompiute non sono aumentate, anzi… basta guardarsi intorno senza preconcetti; è opportuno non dimenticare che questo ultimo scorcio di amministrazione potrebbe rappresentare veramente un cambio di passo da tutti atteso.
La consigliera Annalisa Tardio ha votato con coerenza un consuntivo che riguardava un periodo che la vedeva parte attiva delle scelte a suo tempo operate e gli altri punti all’o.d.g. perché crede nella possibilità di concludere al meglio questa esperienza e non già perché l’amministrazione aveva i numeri risicati ed io vorrei approfittare di questa occasione per invitarla a superare le incomprensioni e contribuire fattivamente alla costruzione della CASA DEI RIFORMISTI.
Invito che, attraverso questa lettera aperta, rivolgo a te, LOREDANA: supera anche tu alcune criticità del passato, tra l’altro le tue sono meno divisive di quelle mie, costruiamo insieme un argine ai populismi e questo progetto che deve essere inclusivo, anche la tua presenza accrescerebbe quel vigore politico di cui parli e orienteremmo meglio l’amministrazione comunale verso il bene alla città.”
San Severo, 21 giugno 2018
Dino MARINO