A seguito della pubblicazione del bando per la formazione di 35 accertatori della sosta nell’ambito delle attività di supporto, la città ha appreso la volontà di questa amministrazione di regolamentare la questione dei Parcheggi a pagamento.
Tuttavia dalla lettura del bando emergono elementi di forte dubbio che vorremmo venissero immediatamente chiariti da Miglio.
Il bando che è per la formazione degli ausiliari sembra strutturato in tutto e per tutto come un bando di assunzione. Se così fosse non si evince l’impegno di spesa.
Va chiarito in primis chi sarà, dopo la graduatoria, “a scegliere” i lavoratori. Un’agenzia interinale o la ditta a cui verrà affidata la gestione?
Elemento che ci permette di capire se sarà la meritocrazia a guidare le assunzioni oppure le scelte “clientelari” o d’azienda, del tutto svincolate dall’andamento della procedura selettiva e dalla bravura dei vincitori.
Il bando, inoltre, subordina l’assunzione alla reale disponibilità di bilancio dell’ente ma nella domanda viene indicata “concorso per assunzione di 4 ore per 4 accertatori”
Sono 35 ammessi alla formazione e solo 4 le assunzioni?
Non è dato capire.
Infine è inspiegabile il costo di 15 euro a carico dei partecipanti per partecipare alla selezione per la formazione.
Il Sindaco faccia immediatamente chiarezza e, ove necessario, revochi il bando per riformulato correttamente e con chiarezza, eliminando il costo di 15 euro a carico dei partecipanti e soprattutto eliminando il limite di 40 anni vista la necessità di impiego di tanti padri di famiglia con età superiore.
Avv Rosa Caposiena
