La associazione Avvocati Penalisti di Foggia ha proclamato lo stato di agitazione
La associazione Avvocati Penalisti di Foggia ha proclamato lo stato di agitazione sollecitando il Presidente del Tribjnale di Foggia alla istituzione di un tavolo tecnico permanente che vigili sulle gravissime disfunzioni che si registrano quotidianamente nella celebrazione dei processi penali.
Il protocollo di intesa sottoscritto a dicembre del 2017, infatti, non ha trovato piena attuazione: i processi continuano ad essere fissati in numero di gran lunga superiore a trenta e le udienze continuano a protrarsi sino a tarda ora, ben oltre i limiti di orario previsti, in aule spesso del tutto inadeguate alla trattazione di un numero così elevato di processi, con altrettanti Avvocati, parti, testimoni e consulenti costretti a lunghe ed estenuanti attese.
Tale situazione si traduce in una sistematica violazione del diritto di Difesa, oltre che in una quotidiana mortificazione della dignità e del decoro del ruolo dell’Avvocato.
“Questo il testo integrale della delibera: Il CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA ASSOCIAZIONE AVVOCATI PENALISTI DI FOGGIA
PREMESSO
– che, in data 14.12.2017, veniva sottoscritto il Protocollo d’Intesa, fra Magistrati e Avvocati del Tribunale di Foggia, volto a regolamentare la celebrazione
delle udienze penali dibattimentali;
– che, nel corso dell’incontro tenuto il 15.02.2018 con l’Illustrissimo Sig. Presidente del Tribunale di Foggia, questa associazione rappresentava tutte le
di_coltà riscontrate nell’attuazione del predetto Protocollo e le perduranti criticità dell’intero settore penale del medesimo Tribunale;
– che, nonostante la piena convergenza di intenti emersa dall’incontro, a tutt’oggi, l’attività del settore penale del Tribunale di Foggia e, segnatamente,
la celebrazione delle udienze penali continuano ad essere a_itte da gravissime disfunzioni, senza che il Protocollo d’Intesa abbia ancora trovato
piena attuazione da parte dei Magistrati giudicanti, i quali, al contrario e di_usamente, continuano a manifestare resistenze e, talvolta, interpretazioni
“soggettive” delle sue disposizioni;
– che, in particolare, i processi dinanzi al Tribunale in composizione monocratica continuano ad essere _ssati in numero di gran lunga superiore
a trenta e le udienze continuano a protrarsi ben oltre i limiti di orario previsti, in aule spesso del tutto inadeguate alla trattazione di un
numero così elevato di processi, con altrettanti Avvocati, parti, testimoni e consulenti;
– che, in mancanza dell’individuazione ed applicazione di un criterio di chiamata dei processi, prestabilito ed omogeneo, gli Avvocati continuano ad
essere quotidianamente costretti a lunghe ed estenuanti attese;
– che i ruoli di udienza, con la indicazione delle fasce orarie e dei processi da smistare, contrariamente a quanto previsto dal Protocollo, vengono
a_ssi soltanto in concomitanza con l’inizio della udienza, e non sono mai previamente comunicati agli Avvocati, così da aggravare i disagi derivanti
dalle anzidette criticità;
– che la descritta situazione risulta aggravata dalla carenza del personale amministrativo e dalla costante turnazione dei Magistrati giudicanti, la quale
ultima sta diventando un male endemico nello smaltimento dei carichi di lavoro dibattimentali;
– che la condizione del Tribunale di Foggia si va oggi ad aggiungere all’altra ed ancora irrisolta situazione che coinvolge il Tribunale di Bari;
– che tutto questo costringe gli Avvocati penalisti di Foggia ad esercitare la propria attività in condizioni che pregiudicano signi_cativamente il diritto di
Difesa dei cittadini da loro assistiti;
– che, al tempo stesso, i carichi di lavoro dibattimentali, nonostante il gran numero di processi _ssati per ciascuna udienza, non paiono a_atto subire
bene_che conseguenze, così da suggerire oggettivamente una riconsiderazione strategica dell’organizzazione degli a_ari dibattimentali;
RIBADITO
– che le esigenze più volte manifestate dagli Avvocati penalisti e compendiate, in forma minima ed essenziale, nell’approvato Protocollo di Intesa, non
sono volte alla tutela di una categoria professionale in quanto tale, ma della sua alta funzione di rappresentanza del ruolo difensivo nel processo e,
quindi, a tutela dei diritti costituzionali dei cittadini;
– che la denunciata situazione pregiudica signi_cativamente il ruolo dell’Avvocato quale soggetto indispensabile e fondamentale della Giurisdizione,
vigile sentinella e baluardo insormontabile del diritto di Difesa e della democrazia;
– che il Protocollo d’Intesa appare, peraltro, coerente con la necessaria riconsiderazione strategica dell’organizzazione degli a_ari dibattimentali;
PRESO ATTO
delle numerose segnalazioni pervenute dai propri iscritti
RICHIAMATE
le proprie delibere del 29 gennaio 2018, del 4 aprile 2018, del 12 giugno 2018 e del 21 settembre 2018, il Consiglio Direttivo della Associazione Avvocati
Penalisti di Foggia
PROCLAMA
lo stato di agitazione degli Avvocati Penalisti del Circondario del Tribunale di Foggia, deliberando di sottoporre all’Assemblea degli iscritti ogni ulteriore
ed opportuna iniziativa;
INVITA
il Sig. Presidente del Tribunale di Foggia, il Sig. Procuratore della Repubblica, i Sigg.ri Presidenti delle Sezioni Penali, a vigilare sulla completa, corretta e
regolare applicazione del Protocollo d’Intesa del 14.12.2017;
CHIEDE
l’istituzione di un tavolo tecnico permanente, che vigili sulla applicazione del Protocollo d’Intesa e, più in generale, sulle disfunzioni del Settore Penale
del Tribunale di Foggia;
RISERVA
ogni ulteriore determinazione all’esito della Assemblea degli iscritti
DISPONE
trasmettersi la presente delibera, a cura del Consigliere Segretario, ai Signori:
Presidente del Tribunale di Foggia;
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia;
Presidente della Prima Sezione Penale-Tribunale di Foggia;
Presidente della Seconda Sezione Penale-Tribunale di Foggia;
Coordinatore U_cio G.I.P./G.U.P. del Tribunale di Foggia;
Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Foggia.
Foggia, 21 settembre 2018
Per il Consiglio Direttivo della Associazione Avvocati Penalisti di Foggia
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
DELLA ASSOCIAZIONE AVVOCATI PENALISTI DI FOGGIA
Il Presidente
Avv. Paolo D’Ambrosio
Il Segretario
Avv. Simone Moffa