Loredana Florio: Facciamo chiarezza, avanti con le primarie e che vinca il migliore.
Dopo tutti gli avvenimenti accaduti a livello politico in questi ultimi mesi, mi preme fare un po’ di chiarezza per cercare di spiegare cosa sta accadendo. Per farlo bisogna fare un salto nel passato.
Elezioni amministrative del 2014.
A San Severo entrambe le coalizioni, destra e sinistra, non trovando la quadra, scendono in campo divise anche internamente. Lo scenario pre elettorale risultò così composto:
- Il centrosinistra con il simbolo del PD con candidato sindaco Dino Marino;
- Una coalizione civica, costola del centrosinistra, con candidato sindaco Francesco Miglio;
- Il centrodestra con il simbolo di Forza Italia con candidato sindaco Leonardo Lallo;
- Una coalizione civica, costola del centrodestra, con candidato sindaco Marianna Bocola;
Ha vinto Francesco Miglio ed io sono stata eletta nella sua coalizione. Di problemi ce ne sono stati tanti, dei quali ho già parlato, pertanto due anni fa ho deciso di passare tra i banchi della minoranza. Il sindaco Miglio, il giorno dell’insediamento, chiese a noi consiglieri comunali di eleggere un rappresentante della minoranza come Presidente del Consiglio. Abbiamo votato Marianna Bocola considerando che tra Francesco Miglio e Dino Marino all’epoca era in atto una “guerra” quasi personale e che Leonardo Lallo era il candidato del centrodestra. Si vocifera anche che ci sia stato un accordo tacito di sostegno al ballottaggio tra Marianna Bocola e Francesco Miglio, a noi consiglieri di maggioranza del tutto sconosciuto fino al giorno della vittoria.
Posso dire con certezza che Marianna Bocola ha sempre rappresentato al meglio il suo ruolo, restando al di sopra delle parti, non aderendo mai alla coalizione Miglio e non partecipando mai a nessuna riunione di maggioranza. Il consigliere eletto nelle sue liste, Giuseppe Manzaro, è sempre stato convintamente all’opposizione. I problemi, però, ci sono sempre stati anche tra i banchi della minoranza.
Elezioni amministrative del 2019.
Il centrosinistra si ricompatta su Francesco Miglio che ritrova l’appoggio del Pd oltre che il sostegno incondizionato di Dino Marino (fatto impensabile fino a poco tempo fa). Nel centrodestra c’è invece il caos totale.
Già subito dopo l’estate, cominciano a circolare i primi nomi dei candidati probabili alla carica di sindaco per l’area di centro destra. Fra questi, spiccando come una novità, era molto nominato quello di Anna Paola Giuliani (sponsorizzato anche dal sindaco di Foggia), figlia del sindaco Giuliano Giuliani. A quel punto, comincia il caos. “QUALCUNO” comincia la guerra incondizionata e senza alcun senso a chiunque fosse il probabile candidato sindaco. Successivamente la Lega, aveva pensato a Marianna Bocola come candidato sindaco, ma dopo una votazione interna del vecchio direttivo si era preferito Primiano Calvo.
Quest’ultimo però, tramite comunicato stampa, ritirava la propria candidatura per proporre nuovamente Anna Paola Giuliani. Quindi a questo punto sul tavolo provinciale c’erano i nomi di Anna Paola Giuliani sostenuta da una parte della Lega oltre che dall’UDC, e Rosa Carolina Caposiena sostenuta da Forza Italia. I giochi erano fatti. Il ticket con l’Udc che spuntava il Vice sindaco (Matteo Iantoschi) in cambio del sostegno alla candidatura a Rosa Caposiena era ormai stato staccato. In realtà hanno solo gettato benzina sul fuoco (Caposiena e Co). Fratelli d’Italia delusa, Primiano Calvo e parte della Lega pro-Giuliani, tutti delusi. Non scendo nei particolari che si sono susseguiti all’interno della sezione locale del partito di Pontida.
Pertanto, in virtù di un accordo locale mai trovato e dell’ottimo risultato avuto a Foggia e Bari, i coordinatori regionali di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Direzione Italia e Idea, con verbale sottoscritto in maniera unanime, scelgono la strada delle primarie come unico strumento per la scelta del candidato sindaco, fissando la data al 31/03/2019 e la presentazione delle candidature entro il 10/03/2019. Unica fuori dall’accordo è stata Udc, autoesclusasi in quanto scontenta della perdita dell’ormai quasi certa poltrona da Vice Sindaco. Ed arriviamo finalmente ad oggi dove i candidati sindaci alle primarie del centrodestra dovrebbero essere Rosa Carolina Caposiena per Forza Italia, Francesco Stefanetti per Fratelli d’Italia, e Marianna Bocola per la Lega, in attesa che gli altri della coalizione avanzino, eventualmente, i propri nomi. Ora però, la scelta della Lega ha scaturito la reazione di Rosa Carolina Caposiena e di Fabiola Florio (figlia di Franco Florio candidato nella coalizione di Marianna Bocola nelle amministrative 2014) ritenendola un’offesa per il centrodestra. La Caposiena accusa Marianna Bocola di essere stata candidata diversi anni fa nelle fila del centrosinistra e di sostenere tutt’oggi l’amministrazione Miglio.
Nel frattempo la Lega di San Severo, rappresentata dal commissario cittadino De Filippis e dal Capogruppo Marco Cantoro, si allinea alla posizione di Rosa Carolina Caposiena. A questo punto, il segretario regionale Andrea Caroppo, probabilmente stanco dei problemi che hanno sempre contraddistinto la Lega di San Severo e in virtù del fatto che il commissario locale ha disatteso le indicazioni del Partito (purtroppo o per fortuna nei partiti funziona così), decide di nominare una persona non di San Severo come commissario.
Anche forze di destra come Forza Nuova sono contrari ad una candidatura di Marianna Bocola.
E allora io mi chiedo:
Come mai nessuno vede, o fa finta di non vedere, che Rosa Carolina Caposiena ha come rappresentante di una lista che la sostiene Michele de Lilla storicamente di sinistra?
Come mai nessuno vede, o fa finta di non vedere, che Marco Cantoro, oggi capogruppo della Lega, è stato eletto ed in maggioranza dell’amministrazione Miglio, quando Marianna Bocola non lo è mai stata?
Dicasi lo stesso per Maria Grazia Buca?
Come mai nessuno vede, o fa finta di non vedere, che proprio Forza Italia a Bari ha sostenuto un candidato alle primarie che la volta prima si candidò e vinse col PD?
Considerando che Marianna Bocola è da tanti anni nelle file del centrodestra (non per ultimo assessore uscente dell’amministrazione Savino) e non ha mai aderito all’amministrazione Miglio, io continuo a non capire tanta ostilità.
Forse temono di confrontarsi con Marianna alle primarie? Mah…
Oggi sembrerebbe che tutte queste persone minaccino di uscire dai partiti anziché fare le primarie.
Io penso che chi non ha la forza elettorale per affrontare le primarie come può pensare di vincere le elezioni creandosi delle civiche al di fuori del centrodestra?
Ad oggi l’obbiettivo di tutto il centrodestra dovrebbe essere quello di creare un’alternativa forte a Francesco Miglio.
Pertanto ritengo che le primarie siano l’unico strumento democratico necessario per trovare il candidato sindaco di tutta la coalizione di centrodestra. In alternativa ognuno farà le proprie scelte e se ne assumerà le responsabilità.
Nel frattempo credo che questa macchina del fango gratuita non faccia bene a nessuno, soprattutto al centrodestra.
Avanti con le primarie e che vinca il migliore.
P.S. Il candidato migliore non è chi dice di esserlo!!! Chi sarà il candidato migliore lo decideranno i cittadini di San Severo.
Il consigliere comunale
Loredana Florio