A GIOVANNA MELANDRI, PRESIDENTE FONDAZIONE MAXXI, PREMIO SPECIALE DEL PAESAGGIO MOSAICO DI SAN SEVERO 2022.

LA 1^ EDIZIONE DEL FESTIVAL A SAN SEVERO DI PUGLIA 27 /29 MAGGIO
Va a Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi di Roma e de L’Aquila, che nel 1999 aveva promosso la Conferenza Nazionale del Paesaggio in veste di Ministro dei Beni Culturali, il “Premio speciale del Paesaggio Mosaico di San Severo 2022”.
Un riconoscimento al suo viaggio in progress nel mondo dell’arte che sostiene e riconosce le competenze, l’innovazione, il sapere, la creatività come strumenti necessari alla cura del paesaggio anche artistico e umano.
Giovanna Melandri riceverà il premio sabato 28 maggio durante l’incontro “L’Italia è paesaggio, a 100 anni dalla prima conferenza sul Paesaggio (Capri 1922)”, anniversario che ha ispirato la nascita del “Festival delle Culture del Paesaggio”, dal 27 al 29 maggio, nel cuore delle terre del Tavoliere delle Puglie. Un cartellone sul filo rosso dell’ecologia integrale, della poesia, dell’arte: sarà punto d’incontro per scrittori, architetti, poeti, fumettisti, tecnici, pittori, fotografi, studiosi, analisti, giornalisti.
FOGGIA – Va alla Presidente della Fondazione MAXXI di Roma e de L’Aquila Giovanna Melandri il “Premio Speciale del Paesaggio Mosaico di San Severo 2022” per aver promosso e sostenuto – si legge nella motivazione – da Ministro per i Beni e le Attività Culturali la Prima Conferenza Nazionale del Paesaggio (1999), il primo Testo Unico in materia di Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 490/1999) e la sottoscrizione a Firenze della Convenzione Europea del Paesaggio del Consiglio d’Europa (2000). Alla sua attenzione costante ai temi ambientali, alla sua sensibilità verso gli artisti che rappresentano la fragilità degli ecosistemi e del rapporto uomo-pianeta, al progetto di ristrutturazione energetica del complesso progettato da Zaha Hadid, che diventerà sempre di più un polo della conoscenza e della ricerca ispirato alle tre parole chiave sostenibilità, innovazione e inclusione. Al suo viaggio in progress nel mondo dell’arte che sostiene e riconosce le competenze, l’innovazione, il sapere, la creatività come strumenti necessari alla cura del paesaggio anche artistico e umano.
Il premio sarà consegnato alla Presidente Giovanna Melandri, sabato 28 maggio durante le giornate della I edizione del Festival delle Culture del Paesaggio che nasce, a San Severo, a cent’anni dalla prima conferenza italiana sul paesaggio tenuta a Capri nel luglio 1922.
“Il Festival delle Culture del paesaggio” sarà un luogo di incontri, un happening in cui scrittori, architetti, poeti, fumettisti, docenti ed esperti, pittori, fotografi, studiosi, analisti, giornalisti possono dare un contributo alla definizione e alla pratica di una nuova idea di paesaggio come strumento di costruzione di una comunità nuova in nome dell’ecologia integrale, che tiene conto anche della dimensione sociale, che integri la giustizia nelle discussioni ambientali, che ascolti l’emergenza della crisi ecologica quanto quella delle disuguaglianze e povertà.
Il Festival, organizzato e promosso dall’Amministrazione comunale di San Severo sotto l’egida della Regione Puglia, vuole diventare un appuntamento annuale di riflessione, di conoscenza e di invenzione dedicato a tutti coloro che desiderano ricostruire una relazione feconda con il proprio paesaggio.
Una rassegna che nasce dal lunghissimo percorso di studio, analisi, progettazione, valorizzazione del paesaggio del Tavoliere delle Puglia portato avanti nell’ultimo decennio dall’Amministrazione comunale di San Severo, in stretta collaborazione con la Regione Puglia, con riscontri importanti di riconoscimento e collaborazioni anche a livello internazionale. In particolare, un innovativo approccio di analisi e tutela del territorio ha consentito di leggere la varietà del paesaggio agrario del Tavoliere settentrionale suddividendolo in tante ‘tessere’ ordinate (oliveti, ampi vigneti, vasti seminativi a frumento, sporadici frutteti e campi coltivati a ortaggi, soprattutto in prossimità dei centri urbani) che hanno dato vita al cosiddetto Mosaico di San Severo, un’identità, un brand distintivo e riconoscibile che riesce a esprimere appieno il territorio, i suoi valori culturali e la sua specificità turistica in chiave ecosostenibile. Nel Mosaico di San Severo la forma dei campi, gli alberi, la direzione delle zolle, le case, tracciano fisionomie che si spostano e si modificano nel tempo dove la quadratura dei campi resta ben visibile.
Il Mosaico di San Severo Festival delle Culture del Paesaggio è promosso e organizzato dal Comune di San Severo sotto l’egida della Regione Puglia, ideato dal poeta e scrittore Davide Rondoni con il coordinamento di Fabio Muclli ed Enrico Fraccacreta.