Anche il Club Forza Silvio “Esercito di Silvio”, di San Severo, si unisce al coro di congratulazioni e auguri alle nuove coordinatrici della Regione Puglia di Forza Italia, restando tuttavia perplesso sui criteri adottati nell’attribuzione delle sopracitate cariche.
Facciamo un plauso al rinnovamento che si è voluto dare all’intero movimento, anche designando una giovane consigliera comunale, ma se il passato è prologo, come scriveva Shakespeare,
non possiamo che rimanere quantomeno esterrefatti nell’apprendere che l’incarico “caduto dal cielo” sia stato assegnato a personaggi che in ventunanni di Forza Italia non hanno mai militato al fianco di tanti giovani, uomini e donne, che con Silvio Berlusconi hanno, invece, condiviso tutte le sue battaglie anche le più aspre!
Se di rinnovamento generazionale si vuole parlare, questo non può prescindere dalla valutazione della militanza di tanti amici, che nel corso degli anni si sono guadagnati i gradi sul campo, spendendo le proprie energie e le proprie risorse economichee che per tali motivi meritavano di essere quantomeno consultati!
Lungi da noi diventare un piccolo Partito Democratico, dove chi detiene il potere, rottama tutti gli altri, attraverso sistemi poco chiari e non condivisi! Difatti questa non è la logica del pensiero liberale, ma di un veterocomunismo, accentratore e liberticida, che più volte George Orwell demonizzava, definendolo il sistema in cui “tutti sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”!Proprio sulla nomina di questi ultimi vorremmo tanto comprendere le ragioni che ne stanno alla base!
Non va sottaciuto inoltre (chi ha “vissuto” in Forza Italia lo sa), che la volontà del Presidente Silvio Berlusconi è sempre stata quella di includere nelle scelte più importanti i Club Forza Silvio, assieme alla società civile e a tutti coloro che hanno sempre fatto politica “per la gente, tra la gente”.
Questa è la forza che ci contraddistingue! La forza degli uomini e delle donne libere, che non hanno paura di confrontarsi, con altri uomini e donne egualmente liberi, ben sapendo che l’unico criterio utile a fare distinzione è quello MERITOCRATICO!
La Presidentessa
SOCCORSA CHIARAPPA
