di MARIO BOCOLA, REDATTORE DE ‘LA GAZZETTA DI SAN SEVERO’
A più di un anno dall’insediamento del Sindaco FRANCESCO MIGLIO sullo scranno più alto di Palazzo Celestini, l’Amministrazione Comunale ha dovuto far fronte a un’infinità di problemi che attanagliavano la nostra città cercando, nel bene e nel male, di porvi rimedio o quantomeno di cercare di tamponare le situazioni emergenziali. Se da una parte esiste la maggioranza che sostiene il Sindaco MIGLIO e la Giunta Comunale che hanno vinto le elezioni amministrative e hanno il dovere di governare la città per dare risposte concrete ai cittadini, dall’altra parte esiste un’OPPOSIZIONE CONSILIARE che dovrebbe far sentire forte e vibrante la sua voce. Le forze di minoranza di Palazzo Celestini dovrebbero essere più compatte, più propositive, più incisive e non procedere in ordine sparso, perché si ha l’impressione che il RUOLO DELL’OPPOSIZIONE DELL’ATTUALE CONSILIATURA SIA ALQUANTO EVANESCENTE. Se c’è un’opposizione a Palazzo Celestini, questa deve battere un colpo, fare PROPOSTE CONCRETE e sostenere il mandato della maggioranza al governo di San Severo. All’occhio nudo dell’osservatore della vita politica cittadina, l’incisività e la grinta dell’opposizione consiliare appaiono deboli e non vi è un vivace dibattito sull’azione amministrativa da parte delle forze di minoranza. È necessario stabilire all’interno dei rapporti tra maggioranza e opposizione una certa dialettica che non deve scadere nel qualunquismo, in scambi di battute a volte feroci e accuse sul’operato del Sindaco e dell’intera Giunta Comunale, ma tendere, invece, ad un rapporto di collaborazione proficua e costruttiva. Insomma l’opposizione non deve solo attaccare ciò che l’Amministrazione Comunale fa o non fa ma apportare il suo FATTIVO CONTRIBUTO. Di questo, ovviamente, se ne gioverebbe non soltanto la Civica Amministrazione, ma l’intera città, perché si risolverebbero molte questioni spinose che tuttora permangono irrisolte. Sulle problematiche riguardanti l’OCCUPAZIONE, la CRIMINALITÀ, il DECORO URBANO, il RECUPERO DEL PATRIMONIO CITTADINO, il SENSO CIVICO e tante altre questioni urgenti cosa pensa l’opposizione, quali PROPOSTE CONCRETE ha messo in campo? Su ciò si misura, infatti, il buon andamento del rapporto tra maggioranza e opposizione, che deve necessariamente essere più energico e combattivo. Ribadiamo: l’opposizione deve far sentire maggiormente la sua voce e non procedere in campi separati. Se l’opposizione continua ad operare in ordine sparso agli occhi della cittadinanza non dà un’idea di compattezza e di forza per incidere sull’azione amministrativa del governo della città, ma di tirare a campare. Ci si aspetta alla ripresa dell’attività della Civica Amministrazione che maggioranza e opposizione mettano in cantiere un PROGETTO COMUNE che deve tendere assolutamente alla risoluzione dei problemi più urgenti e più gravosi della città per cercare di risollevarla dallo STATO COMATOSO in cui è finita.
