Al via i lavori alla “rotatoria della morte”: un passo decisivo per la sicurezza stradale tra San Severo, Torremaggiore e San Paolo di Civitate

Sono ufficialmente iniziati i lavori di riqualificazione all’incrocio tra la SP 142 (ex SS16 Ter) – la strada che collega San Severo a San Paolo di Civitate e Torremaggiore – e la SP 32, tristemente nota come la “rotatoria della morte” per i numerosi incidenti, anche mortali, che negli anni hanno segnato questo tratto di strada.
L’intervento, fortemente atteso da cittadini e amministrazioni locali, rappresenta un passo fondamentale per migliorare la sicurezza stradale dell’intero territorio. Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria che consentirà di rendere più fluido e sicuro il traffico veicolare, eliminando le criticità legate alla scarsa visibilità e alla pericolosità dell’incrocio.
“Ringrazio il Presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, per aver risposto prontamente alle nostre sollecitazioni inviate nelle scorse settimane,”
dichiara il Sindaco di San Severo, Lidya Colangelo.
“Si tratta di un’opera che attendevamo da tempo e che darà maggiore sicurezza ai cittadini che ogni giorno percorrono questa arteria.”
Soddisfazione anche da parte del Sindaco di Torremaggiore, Emilio Di Pumpo, che aveva seguito da vicino l’iter progettuale:
“Quando nel settembre 2024 annunciavo l’approvazione del progetto esecutivo da parte del Consiglio Provinciale, avevo promesso che avremmo fatto di tutto per arrivare presto alla fase operativa.
Oggi, a distanza di un anno, quella promessa si trasforma in un’azione concreta.
Desidero ringraziare la Provincia di Foggia e tutti coloro che, con professionalità e impegno, hanno contribuito alla progettazione, allo studio e all’approvazione di quest’opera.
È un risultato frutto di collaborazione, determinazione e attenzione verso la sicurezza dei nostri cittadini.”
Sulla stessa linea il Sindaco di San Paolo di Civitate, Costantino Rubino, che ha sottolineato il valore territoriale dell’intervento:
“Con l’avvio di questi lavori, l’intero territorio compie un passo importante verso una viabilità più sicura, moderna e rispettosa della vita di chi ogni giorno attraversa le nostre strade.”
Con la posa dei primi cantieri, dunque, prende finalmente forma un’opera attesa da anni e destinata a migliorare la sicurezza e la vivibilità di uno dei nodi stradali più delicati del nord della Capitanata.



