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ALLARME DEI SINDACATI COMUNALI PER LA TENUTA DI SERVIZI ESSENZIALI

CI È PERVENUTO IN REDAZIONE UN COMUNICATO DEI SINDACATI DEI DIPENDENTI COMUNALI CHE LANCIANO UN ALLARME ALL’AMMINISTRAZIONE DI PALAZZO CELESTINI PER LA TENUTA DEI SERVIZI ALLA CITTADINANZA. LA ‘GAZZETTA’ CARTACEA, NEL NUMERO SCORSO, HA GIÀ DEDICATO L‘EDITORIALE DI PRIMA PAGINA A QUESTO ARGOMENTO, RITENENDOLO TRA I PIÙ IMPORTANTI DEL MOMENTO PER LA NOSTRA CITTÀ. ECCO IL CONTENUTO DELLA “REQUISITORIA” SINDACALE:

“Dagli inizi del 2015, le scriventi Organizzazioni Sindacali, più volte, hanno richiesto all’Amministrazione Comunale la convocazione per l’avvio della contrattazione per il miglioramento dei servizi,

 

al fine di evitare i “disservizi” che si sono verificati nel 2014 a danno dei Cittadini. Purtroppo, si è constatato che, ad oggi, non è pervenuta alcuna convocazione alle O.O.S.S. da parte dell’Amministrazione Comunale, che, a sua volta, resta chiusa nel totale silenzio, evitando qualsiasi forma di dialogo ed evidenziando un preoccupante decadimento delle relazioni sindacali. Tale SILENZIO, ci desta molta preoccupazione per la situazione organizzativa e logistica dell’Ente, in quanto non bisogna dimenticare che attraverso il personale dipendente avviene l’erogazione di servizi essenziali. Con tale atteggiamento dell’Amministrazione Comunale, restano bloccate non solo l’organizzazione del personale che già presenta carenze di carattere organizzativo e in termini di “unità” lavorative, ma anche determinate risorse che potrebbero essere utilizzate per l’attivazione di nuovi servizi, per rafforzare quelli già esistenti e che, se impiegate, porterebbero ad un incremento delle prestazioni del personale in servizio. Da quanto sopra, appare necessario contrattare in maniera rapida e urgente tali risorse, così da consentire la loro ripartizione per il 2015 e liberando le stesse in favore dei servizi per i Cittadini. Pertanto, si stigmatizza tale IMMOBILISMO, sancito dall’assenza del confronto e della contrattazione, e per tale ragione, le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno il dovere di lanciare un ALLARME DI PERICOLO PER LA TENUTA DEI SERVIZI ALLA CITTÀ, in quanto una gestione non oculata e non contrattata andrebbe a compromettere la garanzia di servizi essenziali. A comprovare quanto detto, vi è l’ATTUALE CHIUSURA DEL CIMITERO COMUNALE NEI GIORNI FESTIVI PER MANCANZA DI RISORSE CHE STA CREANDO ENORMI DISAGI ALLA CITTADINANZA; difatti, a nostro avviso, con il prosieguo di tale impasse burocratica, si corre il rischio che la chiusura del Cimitero farà da apripista per la chiusura di altre strutture fondamentali che ad oggi garantiscono servizi essenziali (es. Villa Comunale, Servizi Tecnici, reperibilità, Polizia Municipale, Servizi Demografici, ecc.). Inoltre non riusciamo a comprendere come mai, nonostante l’apprezzabile iniziativa del BILANCIO PARTECIPATO, l’Amministrazione Comunale mostri un atteggiamento contraddittorio, dal momento che ostenta poca trasparenza su ciò che riguarda la gestione del fondo per il miglioramento dei servizi, di interesse primario per la Cittadinanza. A TAL PROPOSITO, PROPONIAMO CHE ANCHE IL FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI DIVENTI “PARTECIPATO”, COINVOLGENDO TUTTO IL PERSONALE DIPENDENTE UNITAMENTE ALLA RAPPRESENTANZA SINDACALE. Per quanto sopra, e per la SALVAGUARDIA dei servizi alla Città, SI DIFFIDA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE a protrarre tale atteggiamento di chiusura, e nel contempo, La si invita  ad attivare, con urgenza, tutte le procedure di competenza per il ripristino delle relazioni sindacali al fine di avviare la contrattazione con un confronto propenso ad affrontare tutte le carenze organizzative/economiche e per sostenere con efficienza le prossime scadenze e gli impegni per cui l’Ente Comune sarà chiamato a dimostrare la propria funzionalità”.



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