ANCHE SAN SEVERO PIANGE RICCARDO DI FILIPPO, GRANDE CULTORE DEL JAZZ E DELLA PASTICCERIA
di DESIO CRISTALLI
Ho avuto modo di incontrarlo di persona l’ultima volta il 3 dicembre 2016, nell’auditorium del nostro Teatro “Verdi”, entrambi ospiti del San Severo Winter Jazz in occasione del concerto del grande pianista jazz CHRIS JARRETT. Lo conobbi da ragazzo, quando negli anni ’60, già trasferitosi a Foggia, intratteneva rapporti di grande amicizia e collaborazione con mio padre, MICHELE CRISTALLI, entrambi titolari di due importanti pasticcerie-gelaterie della Capitanata, il BAR DI FILIPPO (famoso per il Pan Drion) del nostro capoluogo provinciale e LA BROCCHETTA della nostra Città, a pochi metri da Piazza Incoronazione. RICCARDO DI FILIPPO, nato nel 1930, sin da giovane si era rivelato grande appassionato di jazz fino a diventare, nel tempo, uno dei massimi conoscitori di questo genere musicale, tanto da scrivere un’Enciclopedia del Jazz di 12.000 pagine che ha deciso di regalare al mondo creando un apposito blog, diventato una fonte autorevole. La sua famiglia si trasferì, subito dopo la sua nascita, da Pescara a SAN SEVERO, creando una accorsata attività di pasticceria. L’azienda è stata poi requisita, nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, dalle forze armate americane. Il locale diventò un importante luogo di ritrovo e intrattenimento per i militari statunitensi che esibiscono una varietà di strumenti musicali per suonare una musica ancora abbastanza sconosciuta nel nostro paese, il JAZZ. Ed è grazie a questo, che il giovane RICCARDO incomincia a innamorarsi di quella che resterà per sempre la sua grande passione. Nel 1949 assiste al suo primo grande concerto di jazz, a Parigi, dove si esibisce CHARLIE PARKER. Da allora, ha collezionato, nell’arco della sua vita, circa MILLE CONCERTI tra i quali quelli di LOUIS ARMSTRONG, JOHN COLTRANE, MILES DAVIS, ELLA FITZGERALD, THELONIOUS MONK, CHARLES MINGUS, HERBIE HANCOCK, SONNY ROLLINS e tanti, tanti altri. Nel 1956 DI FILIPPO si trasferisce a Foggia e fonda, insieme ad alcuni amici, nel 1958, il primo jazz club cittadino, il “Jazz College” luogo di ritrovo per musicisti e appassionati dove hanno i mosso primi passi personaggi come RENZO ARBORE, ARNALDO SANTORO, ROBERTO TELESFORO (padre di GEGÈ). Collezionista di V-Disk, a partire dai primi che si fece donare dai soldati americani di stanza a SAN SEVERO, RICCARDO è stato molto attivo nella divulgazione del jazz, anche attraverso cicli di conferenze e guide all’ascolto. Il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia – come già annunciato – lo ricorderà durante le prossime iniziative estive dedicate al JAZZ. L’ultima volta che ci siamo visti nel nostro Teatro, mi intrattenne, …guarda caso durante un grande concerto jazz, della sua lunga e sincera amicizia con mio Padre, del quale conservava un affettuoso e indelebile ricordo, lo stesso che ora sento di conservare di Lui, caro e generoso galantuomo d’altri tempi.