ANCORA UNA VOLTA MAGNIFIC(O)A
RIFLESSIONI DI CULTURA SPORTIVA
di VANNI PELUSO CASSESE
Carissimi Lettori anche questa settimana mi vedo costretto ad usare il vocabolo MAGNIFICO ancorché ‘sta volta declinato al femminile. Nella scorsa circostanza ho detto del MAGNIFICO…WALTER. Oggi parlo di una MAGNIFICA…VITTORIA. Infatti, devo invitarvi a volgere l’attenzione su un’altra eccellente notizia, che ugualmente proviene dallo sport. Sono a commentare la magnifica vittoria della nostra CESTISTICA ad Ancona, contro la superba squadra di Falconara. Chi di voi, nel nostro territorio, è coinvolto in sport diversi dal basket o, comunque, in dinamiche sociali differenti non me ne vorrà più di tanto se, ancora una volta, debbo ascrivere al basket locale l’onore di far echeggiare positivamente il nome di San Severo in ambito nazionale. E questa non è novità recente, ma ormai consolidata nel tempo. Sono decenni, ormai, in alcuni anni più in altri meno, che la pallacanestro cittadina è un magnifico megafono di risonanza di buona attività di cui poter parlare nella nostra Città. Riferisco di passato, presente e mi auguro futuro. Passato in quanto tutti sanno quanto la gloriosa Società della CESTISTICA abbia contribuito a far conoscere SAN SEVERO all’Italia intera, a cominciare dagli anni ’70. Presente perché nel campionato nazionale di serie ‘B’, con la vittoria di ieri sul campo della diretta concorrente, la squadra cittadina si è insediata, con pieno merito, al primo posto nella classifica del campionato cui partecipa. E non solo. Difatti, è stato anche il pubblico sanseverese a svolgere, ancora una volta, un ruolo determinante. Più di 300 persone hanno seguito la squadra nella cittadina marchigiana, dando lezione oltre che d’incommensurabile passione, anche di comportamento corretto e irreprensibile. Si leggeva negli occhi, negli sguardi dei fans locali la meraviglia nel vedere tanti entusiasti supporters seguire la loro squadra a ben 300 e più chilometri di distanza. In quegli stessi sguardi, a fine match, si leggeva anche il riconoscimento verso i nostri tifosi di una maturità mista alla passione da far invidia. San Severo ancora una volta mostra d’aver, ormai, conquistato molte di quelle attribuzioni necessarie a poter progettare il salto di categoria. E bisogna che ci si impegni al massimo per far diventare realtà quella che solo apparentemente può sembrare una fantasticheria. In questo è, allora, da ravvisare il futuro. So bene che non si deve vivere solo di ricordi, di storia. Perché la storia non può essere altro che il passato che vive nel futuro. La memoria non è altro che il grimaldello che apre le porte al futuro. Oggi, intanto, tutti esprimiamo un grazie ai fieri tifosi, agli eccezionali GIALLONERI, al condottiero coach COEN al quale dico, con una frase di un suo quasi omonimo, LEONARD COHEN: “C’è una crepa in ogni cosa, è da lì che entra la luce”.