ANGELA MENNELLA, CITTÀ CIVILE: “SULLA PROSTITUZIONE SOLO PAROLE DOPO IL TAVOLO CONVOCATO DALLA PROVINCIA”

La notizia dei sei arresti a Lesina, operati dai Carabinieri nei confronti di presunte sfruttatrici di nazionalità bulgara, ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica il tema della prostituzione. Alle Forze dell’ordine va il nostro plauso, ma occorre prendere atto della scarsa operatività di altri livelli istituzionali dimostrata dopo la convocazione del cosiddetto tavolo di concertazione voluto dalla Provincia.
A circa quattro mesi dall’appello del Vescovo di San Severo che invitava tutti e in primis le istituzioni locali a cercare soluzioni, terminata la fase concitata delle elezioni dove quasi tutti i partiti politici avevano sollevato il problema – evidentemente al solo fine di acquisire consensi – è possibile registrare la solita ipocrita inerzia.
Quali risultati ha portato il tavolo di concertazione voluto dalla Provincia? Dov’è finita la sensibilità sul tema decantata da Miglio e dal consigliere Cavaliere?
Città Civile continua a ribadire con forza la necessità di affrontare in maniera più seria organica la questione, soprattutto attraverso la puntuale applicazione di ordinanze.Abbiamo addirittura proposto l’inserimento di un forte deterrente ossia, “l’arresto del cliente in violazione dell’art. 650 cp”. Consumare una prestazione sessuale con una prostituta non è reato, ecco perché occorre punire molto semplicemente l’inosservanza del provvedimento dell’Autorità, l’ordinanza appunto.
Ci auguriamo che il Sindaco di San Severo, qualora voglia rinnovare l’ordinanza degli scorsi anni, ne tenga conto, insieme all’attivazione di una seria e mirata campagna di sensibilizzazione con progetti specifici di reinserimento. Il tema della prostituzione deve essere inserito nell’agenda politica delle amministrazioni locali, non può cadere nel dimenticatoio.
Bisogna entrare nell’ottica che solo con politiche sociali mirate al recupero e all’integrazione di queste persone è possibile arginare un problema non nella sua accezione morale quanto il fatto che prostituzione è spesso sinonimo di criminalità e violazione dei diritti umani.
Accanto a queste misure occorre sicuramente formare le nuove generazioni al rispetto dell’essere umano in tutta la sua essenza.
ANGELA MENNELLA
Responsabile Progetto Pietre di Scarto
CITTÀ CIVILE