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APRICENA – DELL’ERBA: LA NOSTRA E’ LA GIUNTA DEI FATTI AD APRICENA DI VUOTO C’E’ SOLO IL PD

“Vedere che l’opposizione (che tale resterà minimo per 4 anni) si affidi a politicanti sepolti nel dimenticatoio per buttare ancora fumo negli occhi dei Cittadini, fa capire che l’unica cosa vuota, ad Apricena, è il partito democratico. Un vuoto di idee, di proposte e anche di amministratori, che chiedono ancora soccorso a personaggi bocciati ripetutamente dalla volontà popolare. Evidentemente trovano fondamento quelle voci che vogliono forti spaccature nella minoranza con vecchi politicanti di  mestiere vogliosi di riprendere le redini del pd. Peccato per loro che Apricena, certi soggetti, li ha già dimenticati da tempo”.

Con queste parole l’Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Dell’Erba risponde ad alcune dichiarazioni rilasciate da Tommaso Pasqua, ex candidato Sindaco del Pd, sconfitto alle amministrative del 2012.
“La nostra Giunta e la nostra Amministrazione – va avanti Dell’Erba – stanno cambiando il volto con i fatti a questa Città, dopo decenni di immobilismo di marca pd. Sul Piano Regolatore delle Attività Estrattive, nel massimo del rispetto istituzionale, abbiamo atteso l’insediamento della nuova Giunta Emiliano e abbiamo già chiesto un incontro con l’Assessore Loredana Capone”.

“Va anche detto – spiega Dell’Erba – che tecnici, Amministrazione e imprenditori di Apricena erano giunti già ad una stesura precisa del Prae, con grande attenzione allo sviluppo sostenibile del nostro territorio. Purtroppo da Bari arrivano direttive che non puntano in questa direzione e che bloccano le operazioni nelle cave sia in profondità che nella estensione superficiale. Cosa che, come hanno sottolineato gli imprenditori, pregiudica la crescita dell’intero Bacino Estrattivo, mettendo a rischio il futuro di aziende e posti di lavoro”.

“Sull’uso della Pietra di Apricena – continua l’Assessore – fa sorridere che qualcuno voglia dare lezioni alla nostra Amministrazione. La Giunta Potenza ha creato il marchio Madrepietra, con il quale finalmente la nostra risorsa viene conosciuta nel mondo. E la Pietra è elemento essenziale in tutti i lavori pubblici già realizzati e visibili e in quelli futuri del nostro territorio. Opere come Piazza Giovanni da Apricena, Piazza Federico II, la seconda parte dell’area mercatale, i marciapiedi, i cestini e gli arredi urbani in Pietra. E la prossima realizzazione in pietra di Via Roma, la strada più importante di Apricena”.

“Va considerata inoltre la riqualificazione di aree, come Piazza della Repubblica, che il pd ha imbrattato con l’asfalto e che la nostra Amministrazione ha restituito nella sua bellezza alla Città. Fa specie che si tenti invano di difendere l’operato di chi, negli anni, ha buttato cemento e asfalto in maniera incontrollata, senza mai valorizzare la nostra principale ricchezza”.

“Sulle urbanizzazioni e le varianti – fa notare Dell’Erba – noi interveniamo solo in direzione dello sviluppo sostenibile del territorio. E, soprattutto, controlliamo con attenzione che vengano riscossi gli oneri di urbanizzazione, come invece non veniva fatto in passato. Per il Piano Urbanistico, abbiamo avviato un percorso con l’Autorità di Bacino e a breve convocheremo una assemblea pubblica per illustrare ogni dettaglio ai Cittadini. Compresi quei vincoli che oggi vengono imposti nello sviluppo del territorio, grazie a chi ha speso male 10 milioni di euro per la realizzazione di un canale che avrebbe dovuto risolvere i problemi a tutta la Città, ma che invece ne ha risolti una parte creandone altri molto seri in diverse zone di Apricena. Ma anche di questo parleremo pubblicamente con i Cittadini, con le carte alla mano”.

 “Per quanto riguarda infine il funzionamento della macchina Amministrativa, ricordo che il “buon Renzi” ha bloccato ogni tipo di assunzione, che ci potrebbe consentire di implementare il personale con giovani capaci e preparati, come quelli che collaborano già con noi da esterni. Per il resto, la condivisione di funzionari con altri Comuni è l’unica strada che abbiamo per incrementare la produttività e l’efficienza della macchina amministrativa, con risparmi sulle casse comunali. Cosa che sta avvenendo, con risultati evidenti che ci vengono riconosciuti anche da chi ha sostenuto lo schieramento che oggi sta all’opposizione”.

“Se questi sono i toni e i personaggi che dettano la linea politica allora è vero, come si dice in giro, che il pd ad Apricena non esiste più. Di certa gente la nostra Città ne ha avuto abbastanza e lo ha dimostrato nelle urne. Questi ritorni continuano a far allontanare persone e consensi dall’attuale minoranza. Tra quattro anni, liberamente, saranno i Cittadini a decidere se continuare con il rinnovamento o tornare ad un oscuro e conosciuto passato”, conclude Dell’Erba.

 

 

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