CronacaPrima pagina

ARMI CLANDESTINE, MUNIZIONI ESPLOSIVI, DROGA, PIANTE DI MARIJUANA, INGENTE QUANTITA’ DI BANCONOTE DA PICCOLO TAGLIO

MANFREDONIA – VIESTE – MATTINATA : ARMI CLANDESTINE, MUNIZIONI ESPLOSIVI, DROGA, PIANTE DI MARIJUANA, INGENTE QUANTITA’ DI BANCONOTE DA PICCOLO TAGLIO E TANTO ALTRO E’ SOLO PARTE DEL BOTTINO RINVENUTO DAI CARABINIERI NEL CORSO DI ALCUNE PERQUISIZIONI. 3 ARRESTI.

Nel fine settimana scorso, che ha segnato, tra l’altro, il passaggio della stagione estiva a quella autunnale, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, con tutte le sue articolazioni ed in particolare con l’impiego del personale del Comando Compagnia Carabinieri di Manfredonia, sono stati impiegati in un massiccio servizio di polizia giudiziaria finalizzato al contrasto degli stupefacenti e alla ricerca di armi.

A tale scopo i Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni “a tappeto”, sia domiciliari che personali e veicolari e controllato tutti gli arrestati domiciliari e i soggetti sottoposti ad altre misure restrittive della libertà personale, riuscendo a scovare armi clandestine, munizioni, un manufatto esplosivo, sostanze stupefacenti ed altro.

Una coppia di viestani è stata arrestata perché tradita dall’incessante via-vai, sotto al loro balcone, di soggetti noti quali assuntori di droghe. I militari, notato il movimento ad atteso il momento giusto, hanno fatto irruzione nell’appartamento ed hanno rinvenuto circa 60 gr di cocaina, 7 panette di hashish, 2 grandi piante di marijuana del peso di 3 kg circa, mazze da baseball, coltelli, bilancini, un manufatto artigianale esplosivocomposto da due candelotti assemblati tra loro e un’ingente somma di denaro divisa in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento del grosso volume di spaccio gestito.

Inoltre ben occultata, ma non per questo sfuggita alle minuziose ricerche dei Carabinieri, una pistola cal 7.65, con matricola abrasa,riportante delle indicazioni riconducibili alla polizia tedesca, con annesso caricatore e munizioni che i due tenevano in casa. L’uomo e la donna, viestani, conviventi, noti alle Forze dell’Ordine, sono stati associati, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, presso la casa Circondariale di Foggia e, a seguito dell’udienza di convalida, l’uomo è rimasto in carcere, mentre invece la donna è stata collocata agli arresti domiciliari.

Sempre nel corso della stessa attività è stato arrestato anche un altro viestano noto ai Carabinieri della Tenenza, poiché presso la sua abitazione, perquisita anche con l’ausilio dei Carabinieri Cacciatori, reparto di cui fanno parte militari altamente specializzati per operare in ambienti rurali,  impervi e rupestri, è stato rinvenuto un pugnale, un bilancino di precisione, una pistola cal. 8 mm modificata, nonchè munizionamento di vario calibro e tipologia, per la maggior parte calibro 22 a palla e a pallettoni.

Proprio sfruttando le capacità dei “Cacciatori”, all’esterno dell’abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto, ingegnosamente occultati sotto terra, degli ovuli in plastica contenenti circa 100 gr di cocaina, 20 gr. di hashish, nonché la somma di euro tremila circa, suddivisa in banconote da piccolo taglio, compatibili, sia per il luogo di ritrovamento, che appunto per taglio 10, 20 e 50 euro, con i malaffari in cui è coinvolto l’indagato.

L’arrestato, anche percettore del “reddito di Cittadinanza”, è stato associato presso la casa circondariale di Foggia, ove a seguito dell’udienza di convalida è stata confermata la sua permanenza in carcere.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio