Cronaca

ARRESTI E DENUNCE: CONTINUA L’AZIONE DELLA POLIZIA DI STATO NELL’ALTO TAVOLIERE. AUMENTATI I CONTROLLI NELLA ZONA DI SAN SEVERO E APRICENA.

Diverse le sanzioni amministrative per mancanza di copertura assicurativa. Denunciate due persone per ricettazione di veicolo rubato. Arrestato un uomo ritenuto responsabile di alcuni furti in abitazione avvenuti in Apricena lo scorso autunno.

Nel corso del fine settimana, su disposizione del Questore di Foggia, Mario Della Cioppa, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio specie nelle zone di San Severo e Apricena, dove negli ultimi giorni si erano registrati alcuni episodi delittuosi, fra cui due rapine presso alcuni esercizi commerciali.

Pronta la risposta della Polizia di Stato con il rafforzamento dei servizi di vigilanza e controllo del territorio con pattuglie dinamiche e appiedate specie nella zona del centro storico.

In particolare, personale dell’RPC e del Commissariato hanno effettuato diversi posti di controllo,identificando 144 persone(tra cui 38pregiudicati), effettuando 5 perquisizioni personali e 2 domiciliari.Nel corso di detta attività, gli Agenti della Polizia di Stato hanno elevato7 verbali al C.d.S, sanzionando altresìtre persone che guidavano veicoli nonostante fossero sprovvisti di copertura assicurativa.

Sono state denunciate inoltre due persone per ricettazione di motoveicolo provento di furto edeseguite diverse perquisizioni presso abitazioni di pregiudicati con il sequestro di 10 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish.

Inoltre, personale del Commissariato ha tratto in arresto Palumbo Nazario, sansevereseclasse 92, a seguito di notifica di misura cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Foggia,per il reato di furto aggravato in concorso.

Il provvedimento restrittivo è il compendio di una attività di indagine che ha svolto la Polizia di Stato,in risposta ad alcuni furti che si sono registrati nell’ottobre scorso presso alcune abitazioni site in Apricena.

Dalle indagini è emerso che in una sola notte furono “visitate” diverse abitazioni tutte dello stesso quartiere ubicato del centro dauno, dove sono stati asportati diversi beni e oggetti vari.  E’ stato accertato che in caso i malfattori hanno usato anche delle sostanze soporifere per neutralizzare il possibile intervento delle persone che vi abitavano.

Grazie al certosino lavoro degli inquirenti, è stato possibile individuare uno dei malfattori, che è stato tratto in arresto.

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