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BENE COMUNE: “IL PD COME LA VOLPE CHE NON ARRIVA ALL’UVA DICE CHE È ACERBA”

Una antica favola narra che quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba. Una favola che probabilmente il consigliere Dino Marino conosce molto bene, visto che non perde occasione per disprezzare un progetto apprezzato dalla città contrapposto alla sua demagogia nota ai sanseveresi.

Marino nel corso della sua lunga carriera politica è stato segretario provinciale, 15 anni consigliere regionale, 10 anni presidente commissione sanità e i cittadini non ricordano una sola azione a favore della comunità. Non è stato capace nemmeno di farsi eleggere sindaco e ha ripudiato i suoi elettori facendo votare in occasione del ballottaggio il centrodestra. Il suo stesso partito, di cui crede di essere portavoce per nomina divina non gli ha nemmeno riconosciuto il ruolo di capogruppo consiliare. Negli ultimi due anni non ha nemmeno apprezzato il presidente del partito che dice di rappresentare, attaccando Michele Emiliano, apprezzato dagli elettori pugliesi che gli hanno consegnato la guida della Regione.

Bocciato dai cittadini, bocciato dalle sue scelte sbagliate,  bocciato dai consiglieri comunali e bocciato dal partito, invece di riconoscere il sui fallimento e tacere continua ad ergersi a Solone della politica cittadina.

Come direbbe Totò… “Ma mi faccia il piacere!!!”

I cittadini devono sapere che il consigliere comunale Dino Marino ogni volta si avvicina per poi disprezzare (non raggiunta l’uva) il progetto di cui ha tentato più volte di far parte. Dopo la sonora sconfitta del 2014 Marino ha tentato un apparentamento per il ballottaggio, che la coalizione Bene Comune non ha accettato. Così per il suo bene, non certo quello della città, ha preferito, andando anche contro il suo partito, non sostenere il sindaco Miglio. Da allora il consigliere Marino in rotta di collisione con il partito stesso, rappresentato in Giunta dal presidente Michele Emiliano, ha sempre agito con incongruenza. I cittadini non si faranno ammaliare da pseudo paladini pronti a risollevare le sorti della città con l’arma della demagogia.

Non accetteremo lezioni di coerenza dal peggiore rappresentante istituzionale che il territorio abbia mai avuto, che da un ventennio non si preoccupa della comunità e che pur di recuperare un posto al sole tra le fila della politica locale, non disdegna di affiancare il centrodestra in azioni e polemiche strumentali.

San Severo, 15 luglio 2016

La coalizione Bene Comune

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