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Bentivoglio a Miglio, sull’ordinanza sindacale che vieta l’acceso e il transito nel cimitero: “Provvedimento iniquo verso i veri disabili. Ordinanza che va rivista o revocata”.

L’ex assessore Raffaele Bentivoglio, nella qualità di responsabile del MID (Movimento Italiano Disabili), espone e chiede al sindaco di San Severo, Francesco Miglio la revoca (tramite istanza) dell’ordinanza nr. 58 del 29.03.2017 con oggetto: “Divieto di accesso e transito nel locale cimitero”. Bentivoglio, ha scritto anche al prefetto di Foggia e tanto dichiara sull’argomento: “Per effetto di quel provvedimento (esteso a tutti i cittadini), il sindaco Miglio ha vietato anche ai veicoli con a bordo soggetti disabili (o con provata difficoltà motoria), appunto, l’accesso al cimitero. In questa sede si censura espressamente e vibratamente l’Ordinanza Sindacale, in quanto affetta da un evidente vizio di motivazione per manifesta illogicità, eccesso di potere e violazione di legge. In buona sostanza – continua Bentivoglio – si è negato un legittimo diritto delle persone disabili, solo perché in passato si sarebbe fatto un uso smisurato di tali autorizzazioni. È assurdo che, a causa della mancata organizzazione di un controllo puntuale del traffico veicolare all’interno del luogo sacro al fine della verifica degli effettivi permessi, si nega un diritto a chi già vive una situazione di disagio”. In realtà, non solo permessi rilasciati a iosa o senza la dovuta documentazione probatoria ma persone che potevano “vantare” il diritto di entrare. Scooter e auto nel cimitero, erano più numerose che su viale II Giugno. “Da tale rilievo fattuale – riprende il responsabile del Movimento Disabili Italiani, sede di San Severo – emergono per ‘Tabulas’ i vizi del provvedimento amministrativo emesso dal sindaco. E cioè: l’eccesso di potere; la violazione di legge e il palese vizio motivazionale sub specie della manifesta illogicità. Per conseguenza se ne chiede la revoca con ogni conseguenza di legge. Si fa presente che in molte città l’accesso con l’autovettura ai diversamente abili viene consentito un solo giorno a settimana, cosicché, viene predisposto un controllo più puntuale; oppure si potrebbe dotare il cimitero di San Severo dello stesso sistema che si utilizza per le zone a traffico limitato con video camere e controlli alle targhe dei veicoli. Un sistema attivo da anni nella zona a traffico limitato (ZTL) del centro storico”. Dopo una possibile soluzione alla questione, le conclusioni di Raffaele Bentivoglio: “In ogni caso le conseguenze dei comportamenti dei soliti ‘furbetti’ non possono riversarsi su quanti già vivono situazioni di disagio e per i quali recarsi a salutare i propri cari defunti è sempre un momento atteso ed irrinunciabile. Per quanto ho illustrato, si confida nella revoca della più volte citata Ordinanza Sindacale, eventualmente adottando le soluzioni tecniche sopra proposte al fine di risolvere il segnalato e gravissimo problema. Confido nel senso di giustizia, nell’umanità e disponibilità delle varie autorità a cui ho indirizzato anche un’istanza”. Da Palazzo dei Celestini, rumors dicono che l’Amministrazione sta rivedendo tutte le autorizzazioni rilasciate, in attesa di una soluzione definitiva alla faccenda. Intanto non è chiaro che fine ha fatto il veicolo elettrico (simile a quello che si vede nei campi di golf) usato qualche anno fa nel cimitero, da parte di chi aveva problemi conclamati di deambulazione.
Beniamino PASCALE

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