La Biblioteca Alessandro Minuziano nella sua sede di Largo Sanità ha ospitato una interessante e seguita conferenza con la presentazione del libro: “PICCOLO GRANDE RE – Vittorio Emanuele III – Un’altra storia”, opera del dott. Guglielmo Bonanno di San Lorenzo. L’iniziativa è stata curata dalle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, Club Unesco della Città di San Severo, Associazione Valorizziamo San Severo, Daunia Enoica e Biblioteca Minuziano, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
A fare gli onori di casa sono stati la direttrice della Biblioteca dott.ssa Concetta Grimaldi, mentre per l’Amministrazione Comunale ha portato il saluto il prof. Domenico Petrucelli dello staff del Sindaco. E’ stata poi la volta dell’avv. Matteo Calvano, dell’Istituto Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, che ha sottolineato l’importanza della serata ed il ruolo ricoperto dal Re Vittorio Emanuele III in tante circostanze e nel contesto di un periodo storico assai delicato, che ha abbracciato quasi per intero la prima metà del secolo scorso (dall’estate del 1900, quando, giovanissimo, fu chiamato al trono per l’improvvisa e drammatica scomparsa del papà Umberto I, al 1946, quand6o abdicò in favore di suo figlio Umberto II). Il prof. Luigi Amoroso, che ha egregiamente moderato i lavori, ha poi dato la parola al prestigioso ospite. Il dott. Bonanno di San Lorenzo ha agilmente ripercorso alcuni grandi temi della sua opera, mettendo in evidenza diversi periodi dei 46 anni di regno, in particolare gli inizi, il primo conflitto mondiale, quindi l’avvento del fascismo, le leggi razziali, la seconda guerra mondiale fino all’avvento della Repubblica. Non sono mancante le numerose domande del pubblico presente, volte a capire meglio la figura di un sovrano cui soltanto da pochi anni la storia ne sta chiarendo ruolo e responsabilità. Ha chiuso la serata il presidente del Club Unesco cittadino, dott. Michele Princigallo, che ha voluto ricordare come la serata si è bene inserita nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni della Grande Guerra. Infine la consegna di alcuni attestati all’Ass. Altea ed alla Banda Città di San Severo e gli omaggi ai gentili ospiti.
