Bruxelles: Conferito il titolo di Cavaliere al “Gran Maestro Michele Masucci, Caposcuola 10° Dan di Kempo Dankan
Il 6 Maggio 2017 a Bruxelles in Belgio, il Principe Luogotenente Generale Ereditario dell’Ordine Militare e Ospedaliere di San Giovanni d’Acri e San Tommaso ha conferito il titolo di Cavaliere al “Gran Maestro Michele Masucci, Caposcuola 10° Dan di Kempo Dankan, Esperto di Arti Marziali e Kick Boxing, Arbitro Internazionale, per le sue doti e la sua lungimirante esperienza”.
L’onorificenza è stata assegnata da uno dei più antichi ordini cavallereschi di diritto internazionale oggi esistente in quanto fondato in Palestina nel 1205 da principi crociati con il riconoscimento di Papi, Re ed Imperatori.
Oggi come Ordine Sovrano opera in diversi Paesi attraverso rappresentanti ufficiali ed una rete di Cavalieri che si impegnano in attività prevalentemente filantropiche in tutti gli ambiti della società, compreso quello educativo e sportivo.
Come Ordine d’élite è attento alla qualità morale e personale degli insigniti.
Il dottor Michele Masucci, medico che opera nel settore dell’Emergenza Territoriale 118, nato a San Severo il 22 luglio 1949, ha iniziato la pratica delle arti marziali negli anni ‘60 cercandone i reali valori, aldilà dell’aspetto violento che il cinema trasmetteva in Italia in quel periodo. Nel corso degli anni si è dedicato allo studio ed alla pratica mettendo a punto una disciplina che lo ha portato nel 1971, già cintura nera di Bujintsu Kempo e Shotokan Karate, alla codifica del Kempo Dankan, sintesi tra i nobili principi originari delle arti marziali e le moderne esigenze occidentali di non violenza, e alla fondazione a San Severo del CISOK, federazione di riferimento dei primi praticanti.
Da qui ha inizio il meraviglioso viaggio che lo ha portato all’adesione di un sempre maggior numero di iscritti, all’apertura di centri di insegnamento nazionali al di fuori della Puglia ed al riconoscimento della disciplina nei più svariati ambiti, incluso il recupero di minori a rischio e la riabilitazione dopo gravi incidenti.
Nel 1992 ha portato il Kempo Dankan, nato a San Severo e cresciuto in Italia, aldilà dei confini nazionali ricevendo il riconoscimento di General Teacher insignito della Cintura Rossa 9° grado dall’ IBF – International Budo Federation. Nel 1996 è chiamato alla vicepresidenza della World Martial Arts Federation-CSEN/CONI, organizzazione di Arti Marziali e Budo-sports, che nel 2002 gli conferisce il 10° grado che è il massimo previsto a livello mondiale.
Nel 1997 ha ricevuto in Germania l’iscrizione d’onore a vita nella WMAL – World Martial Arts League – che lo ha nominato rappresentante ufficiale per l’Italia.
Il Kempo Dankan è una Disciplina ginnico marziale del tutto originale, il cui studio spazia dalle filosofie orientali alla pratica dello Yoga, dal combattimento, armato e disarmato, alla difesa personale contro uno o piu’ avversari, vietando rigorosamente il contatto, anche leggero, negli attacchi, imponendo il principio no-contact. Con oltre 45 anni di attività ininterrotta d’insegnamento nel capoluogo Dauno, il M° Masucci propone il Kempo Dankan come sistema educativo eclettico che contribuisce allo formazione non solo dei giovanissimi che si avvicinano alla pratica per passione, ma abbraccia tutte le età, senza distinzione di sesso, estrazione sociale ed orinetamenti politici o religiosi, come possono testimoniare i tantissimi atleti sanseveresi che si sono succeduti nel corso di questi anni.
La perseverante presenza sul territorio ha portato le scuole di San Severo alla ribalta in numerose competizioni a carattere provinciale, regionale, nazionale ed internazionale, vincendo numerosi premi in competizioni europee e mondiali Open Budo (aperti a tutti gli stili di arti marziali).
Aspetto di primaria importanza della Disciplina è costituito dalla valenza educativa e formativa dei più giovani, spesso in forte crisi di identità, ai quali è presentato una valido modello di prevenzione delle devianze sociali, quali uso di droghe, alcol, comportamenti violenti, offrendo una migliore prospettiva di vita da realizzare in piena salute fisica e mentale.
L’aspetto educativo tramite un’esatta gestione del sé fornisce sicurezza ai soggetti inibiti ed elimina l’aggressività nei giovani violenti. Il metodo marziale inculca il rispetto delle regole ed è esercitato in una maniera non violenta, considerando l’altro non un avversario da abbattere bensì uno strumento del proprio miglioramento. I nostri giovani imparano l’autodifesa che fornisce sicurezza, ma a loro è tassativamente proibito colpire i bersagli, pena la squalifica per mancanza di autocontrollo. La pratica realizza un equilibrio nella vita di tutti i giorni soprattutto al di fuori del contesto della palestra. Se vogliamo sintetizzare al massimo, il metodo insegnato dal dott. Masucci si basa su due termini: sicurezza e controllo, valori che hanno sempre affascinato i nostri giovani.
L’Armonia tra l’Uomo, la Società e la Natura è il fondamento filosofico e laico del Kempo Dankan.
Il Maestro Masucci vive a San Severo ed è ancora alla guida della scuola da lui fondata nel 1971.