Buco da 16 milioni di euro nel Comune di San Severo che verrà pagato in trent’anni.

Va preliminarmente detto che la situazione di San Severo è simile a quella di altri comuni, in quanto frutto di un sistema contabile distorto del passato.
Sicuramente con la nuova contabilità armonizzata sia ha una fotografia più chiara della situazione economica dell’ente.
Il vero problema, però, è che l’amministrazione Miglio-Damone ( in tutt’altre faccende affaccendata fin dal suo insediamento) non ha più alibi dopo un anno.
In quanto a progettualità è stata impietosamente inconcludente, come giustamente sottolineava l’assessore dimissionario Mariella Di Monte prima di essere trascinata nel nulla assoluto.
Sono preoccupata perché questa giunta, non mi da garanzie per la gestione di un momento così difficile.
È mancato un serio supporto al lavoro, alle famiglie e alle imprese.
I cantieri sono bloccati, benché alcuni interamente finanziati dalla amministrazione Savino, (Porta San Marco, la biblioteca, la zona Pip, via Fortore) e sono stati persi finanziamenti ( vedi Aro e le altre occasione di imprenditori che volevano investire a San Severo).
Per questo trovo sconsiderata ed inopportuna proposta di indebitare i sanseveresi per ulteriori 2 milioni di euro per chiudere il Viale della Villa rifatto pochi anni fa.
Questa amministrazione non ha il senso della gestione politica di un ente e continua dimostrare di non sapere da dove cominciare.
Il consigliere comunale
Rosa Carolina Caposiena
