di DESIO CRISTALLI
All’esordio di questo nuovo anno il Vice Sindaco, FRANCESCO SDERLENGA, ha fatto questa forte denuncia: “Qualcuno sta tentando di avvelenare sempre di più il clima politico della nostra città, che tutti dicono di amare. Credo che in un momento di crisi economica e sociale come quello che stiamo attraversando, senza considerare i disvalori imperanti, occorre una risposta corale di chi ha cuore le Istituzioni, oltre ogni steccato ideologico e politico. Dentro e fuori il Consiglio Comunale, forze politiche, movimenti, associazioni e cittadini, devono fare quadrato. Avvelenare il dibattito politico, non farà bene né ai vinti, né ai vincitori…populismo richiama populismo”.
Sicuramente tutto giusto. Ineccepibile! Domanda (non solo a SDERLENGA ma a TUTTI): ma perchè quasi tutta la politica di casa nostra non ha mai scelto questa regola? Da sempre, chi governa Palazzo Celestini viene attaccato quasi quotidianamente da chi fa opposizione, anche a riprova dell’ovvietà che protestare è di gran lunga più facile che governare. Ciò non toglie che bisognerebbe avere — TUTTI — il buon gusto di non mentire sapendo di mentire solo per arraffare voti. Il clima di eterna campagna elettorale non giova a nessuno, perchè chiunque ha fatto politica attiva ha commesso errori. Un esempio per tutti (FOGNA BIANCA a parte per la sua enorme difficoltà finanziaria): il TEATRO COMUNALE ‘VERDI’ IGNOBILMENTE CHIUSO! I suoi significativi problemi di sicurezza hanno attraversato dal 1998 ben quattro Amministrazioni Comunali: due di Centro Destra e due di Centro Sinistra. E allora? Come fa uno delle due grandi parti politiche ad attaccare la parte avversa se ha esattamente le stesse ‘colpe’? Ecco un esempio di argomenti che dovrebbero convincere TUTTI ad essere anche autocritici, confessando gli errori comuni di questi ultimi 18 anni di storia municipale. E allora ben vengano le ‘omelìe’ politico-amministrative sull’unità d’intenti (sentite ormai inutilmente tante volte!!!), sulla necessità di collaborare a risolvere i problemi di ogni giorno della gente, ma partendo da un esame di coscienza, singolo e collettivo (di partito, di movimento,di coalizione), verso un futuro più positivo…finora inseguito da tutti male! Noi, giornalisticamente, riteniamo di muoverci nel senso giusto. Critichiamo molto spesso ma altrettanto spesso diamo atto delle cose fatte bene (come non fanno mai le avverse parti politiche!), pubblicando pure correttamente tutto quel che ci viene comunicato da chi governa e da chi fa opposizione e lasciando sempre ai Lettori il giudizio su chi ha torto e chi ha ragione.
