CASA DI RIPOSO: PRENDERE DI PETTO UNA SITUAZIONE CHE PERMANE MOLTO COMPLICATA
di DESIO CRISTALLI
Sollecitati anche da numerosi Lettori, torniamo ad occuparci della nostra Casa di Riposo “Concetta Masselli” che, dopo l’arrivo della Commissaria Straordinaria NADIA PENNACCHIA, nominata dal Governatore regionale MICHELE EMILIANO, ha proceduto al (solito) cambio di ditte, fornitori e cooperative. Ma nonostante tali novità permane complicata la situazione finanziaria dell’istituto, con il ricorso strutturale ad anticipazioni di cassa, non essendosi potute reperire risorse aggiuntive e contributi pubblici (magari, come si era sperato, anche un concreto aiuto non necessariamente finanziario del Comune). Nel frattempo il numero degli anziani ricoverati è sceso ancora a 43 UNITÀ. E a questo proposito si era vociferato che ci sarebbe stato un impegno concreto di Palazzo Celestini per reperire altri 5-10 anziani, che risulta siano invece andati ad aumentare le presenze in strutture private o vicine alla Chiesa locale. Ci aspettavamo anche che, dopo l’arrivo della Commissaria, nomina per tanti mesi invocata con accorati solleciti al Comune e alla Regione Puglia dal Direttore Amministrativo della Casa FELICE SCARLATO, sia il Comune che la la Chiesa diocesana contribuissero concretamente ad una sterzata positiva nella gestione del benemerito istituto di Piazza Allegato. Questo non è finora avvenuto ma si spera sempre che possa accadere prima che la situazione finanziaria della Casa possa prendere una piega di crisi senza ritorno, che possa esporre una delle più importanti istituzioni della nostra terra ad una corsa verso il baratro del fallimento, del quale più Istituzioni dovrebbero assumersi la mortificante e vergognosa responsabilità. Noi non vogliamo neppure pensare ad un’ipotesi del genere e quindi, con una residua fiducia in tutte le Istituzioni territoriali, chiediamo AIUTI URGENTISSIMI E CONCRETI per la Casa di Riposo “Concetta Masselli”. Questo possiamo dire in questo momento ai Lettori che ci hanno chiesto di lanciare un vivo APPELLO a chi può far migliorare la vita ed il difficile cammino attuale del benemerito Istituto. Alla Commissaria PENNACCHIA chiediamo più coraggio per PRETENDERE da EMILIANO e MIGLIO, cioè da Regione e Comune, ma anche dal Vescovo della Diocesi mons. RENNA, quel contributo fattivo e concreto che la gente di San Severo e del suo circondario aspetta da tempo per veder RISORGERE un Istituto che, negli oltre 30 anni di Presidenza di mons. MICHELE FARULLI, ha conosciuto una stagione di palpabile progresso e prosperità. Chiediamo ancora alla Commissaria PENNACCHIA anche di informare spesso l’opinione pubblica sulle cose più importanti che riguardano l’Istituto, come avveniva ai tempi del Presidente storico mons. FARULLI, allorchè venivamo informati anche delle iniziative socio-culturali che venivano organizzate di tanto in tanto per rendere più attiva la vita degli anziani ospiti, più continua la presenza dei loro familiari e parenti e più assiduo l’interesse delle autorità locali e magari di alcuni animatori-artisti locali che in cambio di minimi rimborsi spese vogliano, nel corso dell’anno e non solo d’estate, coorganizzare interessanti manifestazioni.Per ora ci fermiamo qui ma a fine estate, sia con LA GAZZETTA DI SAN SEVERO cartacea che con questa edizione on line, riprenderemo le nostre battaglie in favore della (una volta molto più numerosa!) comunità dei NOSTRI NONNI. E noi, a differenza di certa politica…delle chiacchiere, onoriamo sempre le promesse!