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Cento anni di vita scolpita. Il sanseverese Aldo Priore modella il tempo con valore

di Michele Sales ed Elisabetta Ciavarella

La nostra vita è tempestata di diamanti se, un giorno, la si può raccontare ai posteri con ‘animus’ cosciente.

E, in questo caso, vi è lui, il sanseverese Aldo PRIORE, nato nella nostra città il 19 giugno del 1922.
Già… proprio un secolo fa.
La sua è una bella ed intensa testimonianza di vita, tra quelle che fanno rimirare le lancette degli orologi e, per un attimo, comprendere che tutto può essere relativo, come lo stesso passaggio temporale.
Andiamo infatti a ritroso.
Vi è un’immagine, in bianco e nero, che risale al secolo scorso, quando Aldo aveva circa nove anni e si trovava insieme ad alcune maestranze nel giorno dell’inaugurazione, nel 1931, dell’attuale ‘Palazzina Liberty’, allora denominata ‘Piazzetta Coperta’.
È una testimonianza di viva curiosità risalente a quegli anni, la stessa che spinge Aldo, nel periodo adolescenziale, durante i suoi studi scolastici, a voler avvicinarsi al mestiere di scalpellino .
Fu così che diventò un bravissimo marmista insieme ai suoi due, altrettanto virtuosi fratelli Vincenzo ed Antonio.
I tre artigiani aprirono, negli anni ’50, un laboratorio per la lavorazione del marmo, all’epoca
chiamato “Scalpellini Fratelli Priore”.
Il cantiere era situato su via Foggia, di fianco all’attuale Caserma dei Carabinieri.
Iniziò a quei tempi una vera e propria ‘Scuola’ dedita alla scultura marmorea, tanto che quasi tutti gli attuali marmisti di San Severo provengono proprio dalla Scuola Priore.
Non solo.
Molti artisti del panorama locale, da Luigi SCHINGO a Matteo GERMANO, insieme ad Architetti , Ingegneri e Maestranze Edili che hanno contribuito a rendere la città di San Severo bella, ricca ed operosa, sono passati da quel Laboratorio in cui la cortesia, la professionalità e la competenza si intrecciavano ad un’immensa passione.
Aldo PRIORE è sposato dal 1952 con la sua amatissima Maria PRENCIPE di 95 anni, anch’essa vicina al traguardo dei 100.
La coppia longeva d’amore ha tre figli: Ulrico, imprenditore vinicolo, nonché uno dei soci delle Cantine D’Arapri; Antonio, noto odontotecnico con uno studio affermato in città e Maria Concetta.
Al cerchio magico familiare si aggiungono molti nipoti e pronipoti che chiudono anch’essi, con entusiasmo per la vita, quel magico mistero di fascino e tradizioni tramandate da padre in figlio e da nonni e bisnonni, come accade in tutte le migliori famiglie dove i ‘valori’ traguardano, oltre gli stessi anni, il vero Amore.

Ed eccolo ora Aldo che compie, Domenica 19 giugno, i suoi 100 anni insieme a tutti noi, testimoni auguranti con il nostro abbraccio ricco ed intenso scolpito nel tempo.
Il suo inestimabile tempo.

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