CENTRO EINAUDI: XVI PREMIO LETTERARIO NAZIONALE “UMBERTO FRACCACRETA”

Istituito nel 1997, nel 50° della morte del poeta per conservarne la memoria, la presente edizione del PREMIO ‘UMBERTO FRACCACRETA’ vede un ritorno alle radici e al territorio per privilegiare alcuni lavori memoriali della nostra Puglia. Per la prosa, quest’anno sono stati premiati due saggi della “memoria”, uno di FRANCESCO PELLEGRINO da Bari,“La chiesa di san Memnone e il vescovo di Kinnamo”,saggio storico, edit. Levante, Bari. Un lavoro di ricerca che è “una presa di coscienza storica e non un modismo popolare, specie per il giovane, spesso dimentico di far parte integrante del tessuto sociale”. L’altro saggio di MICHELE TORTORELLA “Evviva la Croce“sui riti della Settimana Santa a Vico, con la stessa motivazione: per conservare e tramandare la memoria autentica dei nostri costumi, soprattutto ai giovani, perché conservino le loro radici storiche e di fede. La Poesia in dialetto carpinese del maestro GIUSEPPE TROMBETTA si inserisce a pieno titolo nello stesso contesto per far conoscere e per valorizzare chi, oltre a scavare nelle pieghe dell’anima, opera uno scavo archeologico nella storia, negli usi e nei costumi di un popolo e di quanti appartengono ad una comunità. Per la Poesia abbiamo scelto una buona compagnia per vivere bene: i nostri 25 lettori e le MUSE, quelle che hanno ispirato poeti e scrittori che hanno presentato opere in sintonia con le linee guida del CENTRO EINAUDI: la libertà, l’amore per le proprie radici, “l’accarezzare lieve i ricordi antichi perché non si perdano nelle nebbie dell’oblio e la consapevolezza di dover fare i conti con il mare della memoria”. Nella trilogia “Stare al mondo” di ROBERTA CALÒ da Loseto, Bari.La positiva “Riflessione” di un giovane creativo che si allontana dalle brutture della vita e consiglia di amarla, godendo di ogni piccola cosa per non farsi fagocitare dai neri pensieri. In un mare di incertezze, quando la TV ci pone davanti i vari aspetti della disperazione e del vuoto esistenziale,ROSSANO MUCEDOLA, San Severo, ci regala la poesia “Riflessione”.Conclude la rosa delle poesie singoleROSY MARINELLI di Torremaggiore con “L’amore non ha colori”, la magia dell’amore vissuto nella tenerezza di chi non ha più la sua terra e trova nelle braccia accoglienti di gente nuova la speranza di una vita, un tema civile di estrema attualità. E ancora la Silloge inedita “Itinere” di MARIA TERESA INFANTE, San Severo, che viene premiata con la pubblicazione dall’editore-poeta MICHELE VIGILANTE di Sentieri Meridiani, Foggia. Trenta poesie in cui sono disseminati pensieri, emozioni, palpiti, vagiti. Concludiamo con un premio fuori concorso al volume “Poesie” di MICHELE VIGILANTE, che ringraziamo per la bella collaborazione con il nostro Centro Culturale. Ha già pubblicato la silloge “La pelle del mare “di ROSSELLA SOLDANO e poi “La Porta antica” di ANNA MARIA LONGO.Abbiamo avuto anche la pubblicazione di un’opera di narrativa di DELIO MONTANARO dall’editore Sinestesie di CARLO SANTOLI da Avellino.
A poeti e scrittori le congratulazione del CENTRO EINAUDI, che ha già avviato la preparazione della XI Rievocazione Storica CARLO V A SAN SEVERO-TIBERIO DEL LISOLIS E LA MUNICIPALITA’.Con la vicepresidenza europea e la presidenza italiana dell’ITINERARIO CULTURALE EUROPEO “LE VIE EUROPEE DELL’IMPERATORE CARLO V”, i Convegni a Palermo, in Campania, e nella nostra bella Puglia…programmazione di incontri in Europa, preparazione del Premio europeo Carlo V per la fondatrice del Progetto Erasmus SIMONA CORRADI. Gli eventi collaterali e il 7° Premio ‘A. MINUZIANO’ per l’editore, che si celebrerà nel pacchetto di eventi riferiti a CARLO V essendo MINUZIANO un umanista e stampatore del Rinascimento; nello stesso contesto saranno trattati i personaggi di S. Severo dell’epoca e quelli che, pur non essendo nati qui, vissero ed operarono in questa terra, pensiamo a GIULIO FERRETTI, giurista ravennate che fu preside della R.U., morì qui l’8 marzo 1547 e fu sepolto nella chiesa della SS. Trinità. Il primo che presenteremo è il compositore AGOSTINO RESTA, nato a S. Severo nel 1550,di cui sta per uscire una pubblicazione inedita che inaugurerà il festival di musica rinascimentale.
CENTRO ‘EINAUDI’
SAN SEVERO
