Cronaca

CERIGNOLA:POLIZIA DI STATO SORPRENDE RICETTATORI DI AUTO UN ARRESTATO

Nella giornata del 10 maggio, Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Cerignola, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno proceduto al Fermo di Polizia Giudiziaria di D’Angelo Matteo, classe 1990, per ricettazione e riciclaggio in concorso con altre due persone da identificare.

Gli Agenti intervenivano in località Lagnano (Agro di Cerignola) per una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa, in cui si riferiva di persone che stavano smontando auto rubate. Imboccato un tratturo interpoderale che costeggia due vigneti, gli agenti scorgevano alcuni veicoli e delle persone che si muovevano intorno ad essi. Giunti a pochissimi metri da loro, i tre si davano alla fuga. Uno a bordo di una moto, mentre altri due a bordo di una lancia Lancia Lybra. I Poliziotti si lanciavano all’inseguimento ma venivano ostacolati e speronati dal conducente di un furgone rosso, dopo aver ripreso il controllo dell’auto, nonostante il danno all’auto di servizio,  gli Agenti continuavano a inseguire i malviventi, attraverso percorsi sterrati e nuvole di polvere che si sollevavano da terra, ma ad un certo punto l’auto inseguita cominciava a perdere terreno, forse a causa di un problema meccanico sopraggiunto. Nel mentre il conducente arrestava definitivamente la corsa, dall’auto scendeva il passeggero che si dava alla fuga nei campi, mentre il conducente veniva bloccato dai poliziotti.

Ritornati sul posto adibito allo smontaggio delle auto rubate, i poliziotti avevano modo di osservare che l’autovettura capovolta risultava essere una Peugeot 508 di colore bianco ormai priva dell’intera parte anteriore che era stata tagliata. Risultava inoltre priva di porte, cofani, ruote, rivestimenti interni, propulsore e componenti meccanici complessi quali sospensioni e simili. L’autovettura, da successivi riscontri ed abbinamenti, è risultata essere stata rubata ad Orta Nova

Le targhe del veicolo sono state rinvenute a pezzi, tra i materiali distrutti che sono stati fatti scivolare lungo le fondamenta  di un casolare abbandonato.

Davanti alla Peugeot vi era il furgone con targhe di nazionalità bulgare, precedentemente utilizzato per speronare l’autovettura di polizia, carico di tutti i componenti di cui la Peugeot era stata privata.

Dopo le formalità di rito il fermato è stato condotto nella Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’A.G.

Proseguono le indagini per l’identificazione dei due complici fuggiti.

10.05.2018

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