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CGIL-CISL-UIL FOGGIA “Stallo vertenza LSU Manfredonia può essere superato solo se c’è volontà comune di Ministero, Regione e Comune”

“È chiaro che, ormai, la vertenza LSU di Manfredonia, deve assumere una valenza regionale e nazionale e solo in questo ambito può trovare una corretta soluzione. C’è bisogno di una presa di posizione netta del Ministero”.  Questo il giudizio di Giovanni Tarantella (NIDIL-CGIL FOGGIA), Urbano Falcone (CISL FOGGIA), Enzo Pizzolo (UILTEMP FOGGIA), al termine del confronto tra le organizzazioni sindacali, e l’assessore al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo inerente proprio i 119 Lavoratori Socialmente Utili del Comune di Manfredonia.
“Nel corso del confronto, è emersa una comune volontà di fare pressione sul governo nazionale affinché la deroga ai vincoli assunzionali per la stabilizzazione degli LSU, consentita dal DPCM 28/12/2020, sia prorogata fino al 31/12/2021. Per il resto, il quadro rimane abbastanza preoccupante perché ancora non riusciamo a fare chiarezza su una vertenza vecchia ormai 25 anni”, affermano Tarantella, Falcone e Pizzolo che proseguono: “Nel corso del confronto, è stata esaminata anche la situazione relativa all’avviso pubblico e al relativo elenco degli idonei varati e pubblicati dal Comune di Manfredonia. Allo stato dei fatti, però, la vertenza è a uno stallo anche perché continuiamo a registrare il solito rimpallo di responsabilità e la cronica difficoltà a riunire tutti gli interlocutori istituzionali attorno ad uno stesso tavolo. Per questo abbiamo chiesto alla Regione Puglia di farsi garante di un nuovo confronto che veda anche il coinvolgimento del Ministero. La Regione si è impegnata a fare una ricognizione degli LSU vicini al pensionamento per poter ricalibrare le future risorse finanziarie entro il 15 aprile 2021”. L’assessore regionale Leo ha inoltre aggiunto di voler contattare il Ministro del Lavoro Andrea Orlando per sollecitare un nuovo impegno nei confronti degli LSU.
Le parti si sono aggiornate alla prima decade di aprile. “ Non vogliamo attendere il 15 aprile; abbiamo la scadenza del 31/03/2021. Auspichiamo la presenza della Regione Puglia al prossimo tavolo coordinato dalla Prefettura di Foggia e ci auguriamo che questo confronto avvenga prima di quella data fatidica. E tuttavia, per CGIL, CISL e UIL quella degli LSU è innanzitutto una vertenza di civiltà. Dare una risposta a lavoratrici e lavoratori che, da circa 25 anni, garantiscono il regolare funzionamento delle attività e della maggior parte dei settori del Comune di Manfredonia è una priorità assoluta. Non possiamo continuare a tollerare uno scempio simile: combattiamo il lavoro nero in ogni sua forma e in ogni settore. Ed è perciò intollerabile che in una Pubblica Amministrazione, in un apparato dello Stato sia ancora consentita una situazione del genere”.

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