CHIOSTRO DI STIGNANO RISORGE GRAZIE AI FONDI DELLA REGIONE
Bari, 12 dic. – La tutela e la valorizzazione dei beni culturali è una priorità assoluta se vogliamo garantire nuove opportunità di sviluppo per la Puglia.
In questo senso il presidente Emiliano e l’assessore Giannini hanno saputo interpretare al meglio e con celerità il necessario sostegno economico al recupero dell’antico pozzo monumentale e della Cattedra dell’Aula Magna del convento di Stignano.
Grazie all’impegno della Regione, saranno disponibili 25mila euro per riportare all’antico splendore il sito religioso.
L’oasi mariana, luogo di passaggio per i pellegrini, rappresenta il primo importante punto di approdo nella risalita dalla piana verso la Sacra Grotta di Monte sant’Angelo e con gli Eremi della Valle di Stignano si candida ad essere riferimento di una rinnovata scoperta dei cammini religiosi, secondo una più attenta programmazione culturale capace di unire la spiritualità all’ambiente e alla valorizzazione delle tradizioni.
Insieme alla comunità francescana, custode del convento di Stignano e della vicina e antica Abbazia di San Matteo Apostolo, si riprende un percorso ferito dalla mano sacrilega di ignoti vandali della Memoria della comunità sammarchese e della identità della Puglia. Quei vandali non hanno prevalso, non hanno fermato l’idea di una cultura che unisce e offre opportunità di emancipazione civile.