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Con la Legge di Stabilità 2017, addio all’IRPEF agricola

Ufficiale il taglio dell’Irpef per le imprese agricole. Nella Legge di Bilancio 2017 approvata il 7 dicembre al Senato viene confermato anche il taglio dell’imposta sulle rendite catastali delle imprese agricole e dei coltivatori diretti. L’annuncio del taglio dell’Irpef agricola era arrivato con la presentazione della Legge di Bilancio 2017. Ma non è tutto: nella manovra finanziaria del prossimo triennio sono state introdotte nuove agevolazioni per l’agricoltura e soprattutto per i giovani che decidono di avviare un’attività, con l’esonero dal pagamento dei contributi e la possibilità di usufruire del super ammortamento per l’acquisto di beni strumentali.

Nella Legge di Bilancio 2017 l’agricoltura gioca un ruolo centrale: oltre al taglio dell’Irpef per imprenditori agricoli professionali, arriva l’esenzione totale dei contributi per gli under 40 che aprono un’impresa agricola, l’azzeramento dei costi di garanzia bancaria e misure a favore delle carni bovine e della filiera del grano. Con il taglio dell’Irpef agricolo sono 1,3 miliardi in meno di tasse in meno per l’agricoltura in 2 anni e la novità Irpef alleggerisce ulteriormente il carico fiscale degli agricoltori. Con la scorsa Legge di Stabilità 2016 era infatti già stata cancellata l’Irap e l’Imu sui terreni. Ecco tutte le novità relative al taglio dell’Irpef sui terreni agricoli e le agevolazioni fiscali a sostegno dell’agricoltura introdotte dalla Legge di Bilancio 2017. Irpef azzerata per le imprese agricole. Tutte le novità nella Legge di Bilancio 2017 Il taglio dell’Irpef per le imprese agricole è ufficiale. Non si tratta dell’unica novità introdotta dal Governo Renzi per agevolare gli investimenti in agricoltura: la Legge di Bilancio 2017 ha previsto notevoli agevolazioni fiscali per il comparto agricolo e per i giovani imprenditori che decideranno di intraprendere una nuova attività. Il taglio dell’Irpef sui redditi dominicali e agrari per il triennio 2017/2019 consentirà intanto un risparmio di 134 milioni di euro che, aggiunti ai tagli su Irap e Imu della scorsa Legge di Stabilità 2016, farà salire a 1,3 miliardi di euro il risparmio a favore di imprenditori agricoli per il prossimo triennio.

Con il taglio dell’Irpef sui terreni agricoli in Legge di Bilancio 2017 è stata attuata una delle operazioni più corpose di sgravio fiscale per l’agricoltura in Italia. A beneficiarne saranno i tanti agricoltori italiani e, come affermato dal Premier, l’obiettivo finale sarà quello di ridare valore alla terra e al comparto agricolo italiano.

Agricoltura e agroalimentare vengono messi al centro dell’agenda economica del Paese e il taglio dell’Irpef, con i 134 milioni di euro di risparmio per gli imprenditori agricoli nei prossimi due anni, non potrà che diventare un incentivo alla crescita e all’investimento.

Imprenditori agricoli: ecco le agevolazioni in Legge di Bilancio 2017 Il taglio dell’Irpef non è l’unica misura introdotta come agevolazione per il comparto dell’agricoltura italiano. Il Governo Renzi ha introdotto con la Legge di Bilancio 2017 notevoli incentivi per l’imprenditoria in campo agro-alimentare.

Le novità più importanti riguardano il sostegno alla giovane imprenditoria: gli under 40 che decideranno di aprire un’impresa agricola saranno esonerati dai contributi previdenziali. Per i primi tre anni l’esenzione sarà del 100%, che scenderà al 66% e poi al 50% per il quarto e il quinto anno.

Le agevolazioni fiscali per gli imprenditori agricoli prevedono inoltre interventi a favore del credito e l’innovazione: azzerati i costi di garanzia bancaria Ismea, con l’estensione dei fondi dello sviluppo economico.

Inoltre nella Legge di Bilancio 2017 anche le imprese agricole sono state inserite nel piano Industria 4.0. Significa che anche gli imprenditori agricoli potranno usufruire del super ammortamento sull’acquisto di beni strumentali per l’innovazione e lo sviluppo.

Con la Legge di Bilancio 2017 presentata dal Governo Renzi il 15 ottobre e approvata al Senato con voto di fiducia lo scorso 7 dicembre è stata introdotta inoltre la compensazione Iva sulle carni bovine e suine, cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di euro e il fondo Mipaaf delle politiche agricole è stato rifinanziato anche per il triennio 2017/2019. Il fondo servirà a finanziare gli investimenti per la filiera del grano di imprenditori agricoli.

Il Premier Renzi e il Ministro per le Politiche agricole Martina hanno presentato la misura di agevolazioni e il taglio dell’Irpef sui terreni agricoli della Legge di Bilancio 2017 come intervento necessario e utile per lo sviluppo dell’agricoltura e il sostegno alla giovane imprenditoria italiana.

 

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