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Concerto Jazz TIZIANA GHIGLIONI & CARLO MORENA DUO. SEGNI E SOGNI IN PAROLE E MUSICA

InChiostro al Museo 2014 Colore e Genio

Rassegna di Arte pittorica, Musica, Letteratura, Poesia e Arti visive nel Chiostro del MAT


Il tema Colore e Genio, che contraddistingue la sesta edizione

 

di InChiostro al Museo è in realtà il tributo che si vuole dare a quegli artisti che hanno tentato nuove vie attraverso la passione per il colore sorretti dal proprio genio creativo. Anche il suono è colore ed il genio pervade sia la produzione pittorica che quella musicale. Il colore è nella voce; il colore è nei paesaggi di Puglia. Il genio ed il colore sono stati i protagonisti dello spettacolo fuori programma di giugno Frida Kahlo…Ritratto di donna. La voce, materia vibrante, è colore; il genio è dei pittori, quali Luigi Schingo, ma è anche dei musicisti in una originale trasversalità che va dall’opera lirica alla musica da film ed alla versatile creatività innovativa di quelli che sono considerati i più importanti compositori di musica jazz, quali Duke Ellington, dei geni “strani, pazzi e arrabbiati” del jazz Thelonious Monk, Charlie Mingus e Mal Waldron, fino ad una figura eccentrica ed enigmatica, tra le più controverse del jazz moderno, come Sun Ra.Colori pervadono infine le suggestive descrizioni del paesaggio di Capitanata e di Puglia nei brani di letteratura e nelle poesie che verranno recitati in occasione del vernissage della mostra Luigi Schingo (1891-1976). Il colore e lo splendore.Tutte le forme d’arte si dispiegheranno nel Chiostro del MAT, protagonista estivo di eventi “sotto le stelle” che vogliono omaggiare gli artisti che hanno avuto il coraggio di sperimentare, colorando di creatività le loro realizzazioni. Vi aspettiamo numerosi.


IL DIRETTORE DEL MAT

Elena Antonacci



Giovedì 17 luglio, alle ore 21.00, presso il Chiostro del MAT Museo dell’Alto Tavoliere, prenderà il via la sesta edizione della rassegna InChiostro al Museo con il concerto Jazz del TIZIANA GHIGLIONI & CARLO MORENA DUO dal titolo “SEGNI E SOGNI IN PAROLE E MUSICA. Il suono si fa colore e la voce materia vibrante“. Il concerto ha il sostegno di Giorgetti Spa e Priore Mobili di San Severo.

Cantante e pianista:un connubio classico, un dialogo che diventa interessante e creativo a livello jazzistico quando le linee della melodia e gli intrecci armonici riescono a viaggiare su linee parallele e, quanto più si allontanano, più magicamente si ritrovano.Pur provenendo da mondi musicali differenti,i due musicisti sono legati da una grande passione per la grande tradizione jazzistica e dalla curiosità per la ricerca del suono e l’improvvisazione libera. Tiziana Ghiglioni è la più storica delle voci del Jazz italiano. Carlo Morena, splendido strumentista e compositore, costruisce solide e sapienti armonie connotando ogni brano ed arricchendolo di colori cangianti, il tutto con un modernissimo sostegno ritmico che dà spazio alla voce e permette alla Ghiglioni di esprimere le varie sfaccettature della sua vocalità, avvolta da un’atmosfera estremamente elegante e stimolante. Nel repertorio arrangiamenti di musiche di Duke Ellington, Thelonious Monk, Charlie Mingus, Mal Waldron, Sun Ra.



TIZIANA GHIGLIONI

Inizia la sua formazione musicale frequentando i seminari del pianista e compositore Giorgio Gaslini e studiando tecnica vocale con il soprano Gabriella Ravazzi. Fra le prime esperienze professionali c’è la tournée teatrale con lo spettacolo Shakespeare/Ellington, con Giorgio Albertazzi e lo stesso Gaslini. All’inizio degli anni ottanta inizia la sua carriera di cantante jazz e band leader ottenendo immediatamente l’attenzione di pubblico e critica, Arrigo Polillo su tutti, grazie anche al suo primo disco “Lonely Woman”(1981). L’accoglienza del primo disco è tale che già nella seconda incisione (“Sounds of Love”, del 1983) la cantante viene affiancata da musicisti di fama internazionale come Kenny Drew al pianoforte e Niels Henning Orsted Pedersen al contrabbasso. Negli anni successivi la Ghiglioni afferma il suo ruolo di spicco nel panorama del jazz italiano collaborando con alcuni dei più noti jazzisti nazionali (fra i quali Franco D’Andrea, Enrico Pieranunzi, Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Enrico Rava, Luca Flores) e internazionali (tra cui Mal Waldron, Lee Konitz, Chet Baker, Paul Bley e Steve Lacy). Pur essendo molto apprezzata per le sue esecuzioni del repertorio jazzistico tradizionale, Ghiglioni mostra una particolare predilezione per il free e per le contaminazioni. Predilezione testimoniata dal disco “SONB”(1992), che le è valso il soprannome di “First Lady” del jazz italiano (ad opera dell’allora direttore della rivista Pino Candini). Fra le sperimentazioni più recenti da ricordare il disco “Rotella Variations”, firmato assieme al violinista Emanuele Parrini: ambizioso tentativo di trasportare in musica le suggestioni dell’artista contemporaneo Mimmo Rotella.


Premi

Nel 1994 ha vinto il premio Tenco per il disco “Tiziana Ghiglioni canta Luigi Tenco” nel quale rivisita in chiave jazz alcune canzoni del celebre cantautore genovese.Nel 2005 ha ricevuto il premio “Iseo”.


Discografia

“Lonely woman” (Dischi Della Quercia 1981); “Sounds of love” (Soul Note 1983); “Streams” (Splasch records 1984); “Somebody special” (Soul Note 1986); “Yet time” (Splasch records 1988); “Lyrics” (Splasch records 1991); “SONB” (Splasch records 1992); “Tiziana Ghiglioni canta Luigi Tenco” (Philology 1993); “Tiziana Ghiglioni sings Gaslini” (Soul Note 1995); “Spellbound” (YVP Music 1996); “Battisti!” (Philology 1998); ”My essential Duke” (Philology 1999); “Rotella variations” (Splasch records 2003); “So long Flores” (Splasch records 2004); “Echoes of MJQ” (Caligola records 2007); “Goodbye Chet” (Philology 2008); “Non sono io – La musica di Luigi Tenco” (Philology 2010).


Tra i progetti attuali di Tiziana Ghiglioni, il duo con il violinista Emanuele Parrini, e il duo con il pianista Carlo Morena.



CARLO MORENA

Diplomato in Pianoforte Principale, inizia a suonare Jazz nei primissimi anni ’80. Ha vissuto a Siena, Barcellona, Madrid, Lisbona e Berlino, prendendo sempre attivamente parte alla scena jazzistica locale e nazionale del posto nel quale risiedeva. Ha ricevuto premi di Composizione Jazz dalla Prince Rainier Academie di Montecarlo e dalla SGAE (Sociedad General Autores Espanoles).Nella sua trentennale carriera, ha suonato, tra gli altri, con i trombettisti Enrico Rava, Paolo Fresu, Giovanni Falzone, Flavio Boltro, Jimmy Owens; con i sassofonisti Charlie Mariano, Bob Mintzer, Chris Speed, Ricky Ford, Gary Smulyan, Rich Perry, Rick Margitza, Maurizio Giammarco, Roberto Ottaviano, Pietro Tonolo, Iain Ballamy, Jorge Pardo; il clarinettista John La Porta, il cornista Tom Varner, il fagottista Michael Rabinowitz,il bandoneonista Pablo Mainetti; le cantanti Jay Clayton,Tiziana Ghiglioni, Maria Pia De Vito, Mayte Martìn, Deborah Brown, Lina Sastri; i chitarristi Franco Cerri, John Abercrombie, Kurt Rosenwinkel; i contrabbassisti Bill Crow, Arild Andersen, Paolino Dalla Porta, Furio Di Castri, Ares Tavolazzi; i batteristi Barry Altschul, Jeff Hirshfield, Jeff Ballard, Manu Roche, John Betsch, Jorge Rossy, David Xirgu,Marc Miralta, Antonio Sanchez, Israel Varela, Roberto Gatto. Ha creato nel 2009, insieme al contrabbassista russo Yuri Goloubeve al batterista Michele Salgarello, il CMT. E’ il titolare di un quartetto europeo, il Lab2b, insieme al sassofonista e clarinettista Francesco Bearzatti, lo stesso Yuri Goloubev al contrabbasso e l’israeliano Asaf Sirkis alla batteria. Ha un rinomato duo con il sassofonista Dave Liebman e un altro con il sassofonista norvegese Morten Halle. Ha insegnato presso il Conservatorio del Teatro del Liceu di Barcellona(Spagna), i conservatori di Beja e Guarda(Portogallo), Lipsia(Germania), Parma, Genova, Bari, Pescara. E’ titolare di cattedra dal 2007/2008 presso il Conservatorio “G.Verdi” di Como.


Discografia scelta

“What we’re hearing”, Step in Trio (1995); “The next music”, Carlo Morena trio plus Rick Margitza (1996); “Step in”, Step in Trio (2000); “Anwesenheiten”, Carlo Morena trio plus Bob Mintzer (2002); “Rendezvous in Italy”, Charlie Mariano-Carlo Morena (2004); “Some portraits”, CMT (2009); “Solo in Oslo”, Carlo Morena (2012); “Latitudes”, Lab2b (2014).


Per informazioni: MAT Museo dell’Alto Tavoliere – Piazza san Francesco, 48 – tel.0882.334409 – 0882.339611 – email: museocivicosansevero@alice.it

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