Contributi a fondo perduto per abbattere le barriere architettoniche. Le richieste dovranno pervenire entro il 1 marzo 2015
Scade il 1 marzo 2015 il termine per la presentazione della domanda relativa alla concessione dei contributi, a fondo perduto, per la realizzazione delle opere atte a favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Il Sindaco
Francesco Miglio e l’assessore alle Politiche Sociali, Mariella Di Monte, hanno invitato gli aventi diritto a presentare la documentazione necessaria per accedere al contributo.
“L’iniziativa coordinata dal Piano Sociale di Zona dell’Ambito Alto Tavoliere – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Mariella Di Monte -, è rivolta ai portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, compresa la cecità; a coloro che hanno a carico soggetti disabili, in quanto genitori o tutori e ai condomini dove risiedono gli stessi soggetti per le spese di adeguamento relative a parti comuni”.
Le istanze di contributo vanno presentate agli Uffici Protocollo dei Comuni dell’Ambito Territoriale “Alto Tavoliere”, ed indirizzate al Sindaco del Comune ove è ubicato l’immobile oggetto dell’intervento, su apposito modulo di domanda, con indicazione delle opere da realizzare e della spesa prevista. Alla domanda bisognerà allegare la seguente documentazione: certificato medico in carta semplice attestante il tipo di handicap o invalidità; dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà dalla quale risulti l’ubicazione della propria abitazione e le difficoltà di accesso; il preventivo dei lavori da effettuare, in originale, rilasciato dalla ditta fornitrice e la fotocopia documento d’identità, in corso di validità, del richiedente.
I contributi sono concessi in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino ad € 2.582,28; sono aumentate del 25% della spesa effettivamente sostenuta per costi da € 2.582,28 ad € 12.911,42, di un altro 5% per costi da € 12.911,42 ad € 51.645,69.
“Avranno precedenza nell’assegnazione dei contributi – conclude il Sindaco Francesco Miglio -, ai sensi dell’ art. 10 comma 4 della Legge 13/89, i richiedenti riconosciuti invalidi totali con difficoltà di deambulazione dalla competente A.S.L. e, in subordine, si terrà conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande”.
Le domande non soddisfatte nell’anno, per insufficienza di fondi, resteranno valide per gli anni successivi. Per quanto riguarda la procedura da osservare per la presentazione della domanda e la documentazione da allegare alla stessa, si invitano i cittadini interessati a rivolgersi ai Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito Territoriale “Alto Tavoliere” o a consultare il sito del Comune di San Severo www.comune.san-severo.fg.it.