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Da “Laboratorio a Centro Prelievi”; a Torremaggiore si solleva la questione “Laboratorio Analisi”

“A Torremaggiore chiude il Laboratorio Analisi. Così ha deciso Emiliano e così sia nel silenzio assoluto dei nostri amministratori (compagni di). Resterà un Centro Prelievi, vi diranno. Ma sappiamo che saranno sempre meno le persone che si recheranno sapendo di dover aspettare più tempo per i risultati. Così il passo successivo sarà che chiuderanno tutto. Del resto sono anni che aspettiamo invano per 1 potenziamento della radiologia….” e tanti altri punti programmatici risultano tra le rimostranza espresse dall’opposizione di Torremaggiore con protagonista il dilemma “chiusura Laboratorio Analisi”.

D’altro canto la maggioranza politica ribatte che: “In riferimento alla chiusura del Laboratorio di Analisi del PTA Prof. Nicola Bellantuono (ex San Giacomo) di Torremaggiore, convertito in Centro Prelievi con avvio dal 1 giugno 2023, corre l’obbligo di precisare che la riconversione si verifica ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale della Puglia n. 985 del 20 giugno 2017 con scadenza di attuazione entro il 31 dicembre 2018”, e che il “ritardo sull’esecutività della citata delibera e successiva pandemia da Covid 19, ne hanno spostata l’attuazione al primo giugno 2023”.

“Il PTA Nicola Bellantuono (ex San Giacomo) è un bene di tutta la comunità torremaggiorese”, ribatte ancora la maggioranza accentuando il fatto che bisognerebbe far fronte comune e concludendo che:

“Non giova farne merce da consenso. Questa Amministrazione è al lavoro, come sempre, per favorire, a più livelli, confronti attivi e propositivi sul tema, con l’obiettivo del risultato migliore per Torremaggiore”.

Intanto l’argomento Laboratorio Analisi sembra essere diventato uno di quei dilemmi su cui se ne discute pubblicamente.
Non poteva mancare, onde riassumere la vicenda ed i tratti disputanti, una Nota congiunta del Comitato Salute Alto Tavoliere della Puglia che si riporta integralmente (da torremaggiore.com):

“Nella tarda mattinata del 19 maggio 2023 presso il Palazzo di Città di Torremaggiore si è svolto un incontro tra la delegazione del direttivo del Comitato Salute Alto Tavoliere della Puglia capeggiata dal Presidente Michele Antonucci e la delegazione dell’Amministrazione Comunale capeggiata dal Vice Sindaco Marco Faienza e dagli Assessori Lucia Di Cesare, (con delega alla Pubblica Istruzione e alla Gentilezza), ed Ilenia Coppola, (con delega alle Politiche Culturali e all’Associazionismo). L’incontro ha avuto come oggetto l’ultimo ‘scippo’ effettuato ai danni dell’ex San Giacomo, ovvero la riconversione esecutiva del Centro Prelievi del PTA Nicola Bellantuono con avvio 1 giugno 2023. Il tutto si verificherebbe ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale della Puglia n° 985 del 20 giugno 2017 che doveva essere attuata entro il 31 dicembre 2018. Questo atto regionale comporterebbe da subito nuovi disagi all’utenza di ottantamila persone: riduzione dei giorni per il prelievo e allungamento delle tempistiche per la ricezione dei risultati. Dopo aver condiviso le comuni preoccupazioni, ma altresì le denunce pubbliche del Comitato che partono dal lontano 2018 su questo tema, abbiamo preso nuova consapevolezza che sia le istanze che le interrogazioni urgenti poste in sede di Consiglio Regionale al Governatore Michele Emiliano non hanno mai ricevuto alcuna risposta formale dalla Regione Puglia. Premesso che la Direzione Generale dell’ASL Fg svolge esclusivamente la funzione di eseguire le disposizioni della Regione Puglia, il Comitato ha proposto di chiedere un confronto istituzionale a Bari con il Governatore Michele Emiliano, il Vice Presidente della Regione Raffaele Piemontese, l’Assessore alla Salute Rocco Palese ed il Responsabile del Dipartimento Salute della Regione Puglia Vito Montanaro per effettuare delle proposte fattive ed evitare che venga attuato questo Regolamento Regionale. L’Amministrazione ha accettato la proposta ed ora si attende una risposta dalla Regione.
(Torremaggiore 19/05/2023)”.

Ma intanto…

“Il riordino della rete dei Laboratori di Analisi in provincia di Foggia non comporterà alcun disagio per i cittadini che continueranno ad effettuare i prelievi negli stessi servizi, come accaduto sino ad ora”.

A confermarlo è la Direzione Strategica della ASL Foggia. La riorganizzazione, stabilita dalla Delibera di Giunta Regionale n.985 del 2017, prevede la realizzazione di un sistema “hub e spoke” con al centro i Laboratori Ospedalieri che saranno potenziati con personale e attrezzature.

“Come successo nelle altre province pugliesi, la riorganizzazione non riguarderà i servizi di prelievi ai cittadini che resteranno invariati. Solo i campioni biologici saranno processati nei laboratori Hub di riferimento. La Direzione strategica ha già incontrato la scorsa settimana i lavoratori interessati dalla riorganizzazione, ha programmato per i prossimi giorni incontri con i Sindaci dei quattro Comuni, ha avviato la procedura di convocazione dell’organismo paritetico e fissato incontri con le associazioni di categoria per una approfondita informativa sulle indicazioni operative della DGR.

“Dopo una decisione della Giunta Regionale presa nel 2017, il Laboratorio Analisi diventa Centro Prelievi. La celerità garantita dal Laboratorio cederà il posto ad un Centro Prelievi che invece di snellire i tempi di attesa degli esiti non farà altro che creare disagi organizzativi e burocratici a scapito di chi ha bisogno di risultati immediati. C’è in gioco la salute e sappiamo benissimo che anche un solo giorno potrebbe essere di vitale importanza in certi casi. Ancora una volta emerge l’incapacità di un governo regionale che anzichè garantire il diritto alla salute di tutti, attua tagli indiscriminati, senza incidere sui veri sprechi”, ribatte la dott.ssa Anna LAMEDICA, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, mentre il Sindaco di Torremaggiore, il dr. Emilio DI PUMPO, a sua volta puntualizza:

“Il Laboratorio diventerà Centro Prelievi, ma il luogo delle prestazioni, il prelievo ed il ritiro degli esami sarà sempre lo stesso. Il paziente non incorrerà in nessun disagio ed anzi, con le stesse tempistiche, il servizio potrebbe rivelarsi più efficiente. Non bisogna fare disinformazione, ma sarebbe necessario invece che ogni forza politica si unisse facendo fronte comune senza teatralizzare notizie incomplete e creando allarmismi”.

“ll nostro compito è quello di tenere compatta l’intera Cittadinanza e tutte le forze politiche dovrebbero lavorare di concerto. Martedì 30 maggio, alle ore 9,30, qui a Torremaggiore si terrà un incontro con tutti i vertici dell’ASL per sciogliere ogni dubbio in merito”, conclude il Sindaco DI PUMPO, in attesa di sviluppi ancor più chiarificatori a meritevole richiesta dei Cittadini.

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