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Dalle parole ai fatti: la Scuola diventa “laboratorio” di educazione alla salute.

La macchina organizzativa targata “Suore Sacramentine di Bergamo” di San Severo ormai procede sempre più a passi spediti. Mentre genitori e docenti vanno a “scuola” per seguire le cinque giornate di incontri stabilite nell’ambito del progetto “Alimentazione e stile di vita:un’intrigante appetitosa associazione a metà fra terapia e prevenzione”, è venuto il tempo di veder scendere in

 

campo tutta la popolazione scolastica (197 ragazzi di età  compresa tra 3 e 11 anni) che è chiamata a studiare  “Informazioni sulla corretta alimentazione, sulla corretta ripartizione dei pasti nella giornata e sull’importanza del movimento” che rappresenta il succo del progetto “ALIMENTAZIONE” varato dalle Docenti della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria delle Suore Sacramentine.

E’ ovvio che “nelle varie classi il progetto verrà sviluppato in base alle fasce di età e in sincronia con la programmazione didattica” ci fa osservare Suor Maria Gabriella Gomba, Coordinatrice della Scuola, che sottolinea come “gli obiettivi generali  del lavoro devono necessariamente concretizzarsi  nella promozione della salute, favorendo scelte alimentari corrette”. Già dal prossimo 12 novembre le Docenti cureranno il raggiungimento dei  singoli  obiettivi specifici che sono stati individuati in sette distinti momenti:

a. Aumentare    le    conoscenze    sui    principi    di    una    corretta   alimentazione  funzionale  alla prevenzione  dell’obesità  e  delle  patologie ad essa correlate

b. Accrescere nei bambini l’abitudine a fare una colazione sana e nutriente

c. Promuovere   un   consumo   più   consapevole   di   snacks   salati  e  dolci (merendine)

d. Modificare l’abitudine al consumo di una merenda adeguata a ricreazione

e. Acquisire  la  consapevolezza  che  l’alimentazione  è   un  fatto  di cultura che può essere indipendente dai concetti nutrizionistici

f.  Fornire  abilità  nella  scelta  di  alimenti  corretti  sia  nei  bambini che  nei genitori

g. Accrescere nei bambini la consapevolezza che il movimento   è fondamentale per una crescita sana ed equilibrata.

“Il progetto di educazione alimentare è stato pensato per avvicinare i nostri alunni ad uno dei temi più caldi di questo ultimo decennio: la malnutrizione” ci fa osservare la Maestra Alessia Minischetti. “Siamo sempre più alle prese con patologie importanti e devastanti dall’obesità all’ipertensione arteriosa già in bambini di fascia prescolare. Ovviamente si è ritenuto necessario ed indispensabile che ad attivare nei nostri piccoli una buona abitudine alimentare fosse un personaggio simpatico, poltrone, amante del cibo spazzatura esattamente come tanti dei nostri piccini. Gastone l’orsetto golosone, attraverso una serie di interessanti incontri, arriverà ad essere consapevole del fatto che, una alimentazione salutare, ricca di frutta, verdura, acqua e tanto movimento sarà la via per vivere una vita lunga e sana.

In questi incontri dopo aver raccontato ai bimbi che Gastone può diventare forte e grande solo se mangia determinati cibi salutari, come la verdura e tutti gli ortaggi, daremo il via alla piantagione dell’orto a scuola.

I prodotti stagionali che si raccoglieranno saranno poi fatti assaporare ai bambini perché si avvicinino al gusto fresco degli ortaggi da loro stessi coltivati.

La tappa si concluderà nel teatro della scuola con la lettura dei risultati delle abitudini alimentari dei nostri alunni, con la compilazione di un istogramma e ….con una merenda a tema. Frutta di stagione? Sì, grazie: la castagnata in cortile”.

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