Le parole sono utili quando migliorano il silenzio, altrimenti è meglio tacere.
A leggere certi comunicati non si sa se ridere per manifesta inconsistenza o ignorarli del tutto, tanta è la faziosità malevola che li anima.
Una dei mali antichi del sud è la pratica ricorrente di insabbiare e nascondere. Che viene ora presentata come virtù da praticare e riscoprire. Grazie a questa inclinazione, da sempre in uso in certa borghesia attenta al soldo e agli interessi propri, ci siamo ritrovati una criminalità sfacciata e pervasiva.
Di tutto hanno bisogno i cittadini onesti della città fuorché di questi inviti grossolani e patetici al silenzio.
‘Chi tace acconsente’ si dice talvolta, non solo ma ‘il silenzio dei giusti favorisce gli empi’.
E così, grazie a certe parole ammantate di falsa saggezza, sappiamo su chi può contare la città nella lotta al malaffare ed all’illegalità e da chi ci dobbiamo guardare.
Michele de Lilla, consigliere comunale del PD
