Dell’Erba: “’Conti alla mano’ la continuità politica-amministrativa alla Regione Puglia dovrebbe portare il centro-sinistra ad un mea culpa gestionale, soprattutto per la provincia di Foggia”
Durante la seduta odierna del Consiglio regionale il capogruppo alla Regione del “Misto” Paolo Dell’Erba ha sottolineato come “la continuità politica ed amministrativa del governo regionale non consenta a questa maggioranza di sottrarsi da dure critiche riguardanti le scelte economiche fatte sia in fase di resoconto che di previsione di bilancio”.
Per Dell’Erba “nessun segnale o volontà di cambiamento anche in seguito alle nuove alleanze post elettorali (e mi riferisco al M5S) è stato dato. Dovrebbero chiedere scusa alla comunità della provincia di Foggia per i tanti errori commessi”.
Dell’Erba ha evidenziato nel suo intervento in Aula che “anche se in tempi ristretti e con le difficoltà della pandemia, le variazioni al Bilancio regionale potevano rappresentare decisioni di politica economica con le quali dare, fin da subito, non solo concreta soddisfazione alle reali ed effettive esigenze dei cittadini pugliesi, ma anche per porre rimedio ai tanti errori, ritardi ed inadempimenti commessi negli anni precedenti da questa maggioranza di centro sinistra. Ma, così non è stato. Difatti, alcune delle principali nuove voci di spesa previste nel Disegno di legge discusso, si riferiscono a tipologie di interventi che non danno assolutamente attuazione, neppure in minima parte, a quelle politiche economiche che questa maggioranza di governo, invece, dovrebbe seriamente impegnarsi ad intraprendere.
Mi riferisco, ad esempio, alle tante inadempienze del Governo regionale nel contrastare il diffondersi del contagio da Covid19 e che hanno finito per aggravare quel contagio e la sua diffusione. E come non dimenticare il modo disastroso in cui è stato attuato il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) con indubbi danni per le politiche agricole del territorio, oppure le ingenti risorse finanziarie sperperate nella ricerca scriteriata di soluzioni per il contrasto alla Xylella, soluzioni risultate inutili ed inefficaci. Per non parlare anche della pessima organizzazione del Trasporto pubblico locale e regionale che ha mostrato il suo volto peggiore soprattutto al ritorno dalle vacanze estive, con la ripresa delle attività lavorative e l’avvio del nuovo anno scolastico, e che è stata probabilmente anche una delle cause principali della ripresa feroce e virulenta della diffusione del contagio da Covid. Nulla è stato fatto per tentare di rimediare allo smembramento continuo della nostra sanità e all’allungamento delle liste di attesa.
Le misure finanziarie portate in Aula oggi dalla maggioranza non fanno altro che consentire, a questa Amministrazione regionale, l’occasione per continuare imperterrita a non dare alcuna effettiva e concreta soddisfazione ai reali bisogni dei pugliesi”./comunicato